sinner campione degli australian di tennis 2024
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Australian Open 2024: L’orgoglio Italiano Sinner batte in finale Medvedev.

Tutti i commenti per la vittoria di Sinner agli Australian Open di tennis 2024. Sinner leggenda Italiana. De Rossi, ‘Sinner?...

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Tutti i commenti per la vittoria di Sinner agli Australian Open di tennis 2024. Sinner leggenda Italiana.

De Rossi, ‘Sinner? Emozionante, sport italiano sempre nell’elite’.

“Cosa rappresenta per un uomo di sport la figura di Sinner? Emozionante. Lo sport italiano è sempre nell’elite, il tennis è popolare e fa il giro del mondo. Il fatto che ci sia un ragazzo italiano, educato e pulito, ci fa sentire doppiamente orgogliosi per l’immagine che esportiamo e per il campione che possiamo tifare”. Lo ha detto il tecnico della Roma., Daniele De Rossi alla vigilia della sfida con la Salernitana sul tennista azzurro Jannik in campo nella finale degli Australian Open. “Ero in vacanza con mia moglie a New York e mettevamo la sveglia per vedere in albergo le partite al master di Torino e la Coppa Davis. Purtroppo oggi ho tante cose da fare e temo che non la guarderò, mi auguro faccia una grande finale”, ha aggiunto De Rossi.

Jannik Sinner trionfa agli Australian Open 2024. L’azzurro, numero 4 del mondo, in finale batte il russo Daniil Medvedev, numero 3 del ranking, con una strepitosa rimonta per 3-6, 3-6, 6-4, 6-4, 6-3 in 3h45′. Sinner, 22 anni, conquista il primo titolo della carriera in un torneo dello Slam e diventa il primo tennista italiano a trionfare in un major dal successo di Adriano Panatta nel Roland Garros del 1976.

L’altoatesino l’impresa risalendo la china contro un avversario perfetto per quasi 2 ore. Medvedev domina i primi due set, poi cala a livello fisico e comincia a sbagliare. Sinner conquista campo e fiducia, entra finalmente in partita e ribalta il match con una prestazione straordinaria. L’azzurro sfrutta una condizione fisica impeccabile, si muove meglio in campo e al quinto set vince il braccio di ferro: Medvedev si arrende, Sinner è il re di Melbourne.

La partita

Sinner fatica a trovare la prima palla con continuità, mentre Medvedev esce sparato dai blocchi. L’azzurro nel terzo game va in apnea (0-40) e dopo aver annullato la prima palla break si arrende al passante del rivale (1-2). Medvedev allunga (3-1) e prende il controllo del primo set. Il moscovita viaggia sull’86% di prime palle e con il rovescio trova angoli ‘miracolosi’ (4-2). Sinner rimane agganciato (4-3) all’avversario che nella prima mezz’ora di gioco non sbaglia praticamente nulla.

L’ottavo game è la sintesi: Medvedev non ha mai bisogno della seconda palla e come bonus aggiunge un ace (5-3). Sinner, invece, deve fare ricorso sistematicamente alla seconda palla. Medvedev può comandare lo scambio anche nei game di risposta e si procura 2 set-point che non vengono trasformati. La terza chance è quella buona: il rovescio di Sinner va fuori giri, 6-3 per il russo.

Medvedev inizia il secondo set con lo stesso copione: prima palla costante, ace, game liscio. Sinner, invece, deve lottare su ogni punto contro un avversario che legge in anticipo ogni soluzione. L’azzurro si trova spalle al muro nell’interminabile secondo game (16 punti). Deve annullare 4 pesantissime palle break e conquista l’1-1 con aggressività, andandosi a prendere punti pesanti a rete.

Mentre Medvedev non fatica nei propri turni di battuta, Sinner è sempre invischiato in scambi lunghissimi, alle prese con le traiettorie che l’avversario riesce a scegliere. Ancora una palla break, l’azzurro cerca di uscire dall’angolo con una smorzata goffa: Medvedev ringrazia, break e 3-1. Il russo sbriga la formalità del proprio turno di servizio con la consueta tranquillità: 4-1.

In campo c’è un giocatore che riesce a fare tutto: Medvedev è una macchina e dall’angolo sinistro, in particolare, mette la palla dove vuole con il dritto e il rovescio. Sinner è in tilt, altro break (5-1). Dopo 75′ da alieno, anche il russo attraversa il primo passaggio a vuoto. Il numero 3 del mondo concede 2 palle break e Sinner è bravo ad approfittare (2-5) e nel game successivo (3-5) si appoggia finalmente alla prima palla.

Il nono game è fondamentale per tentare la rimonta che improvvisamente sembra possibile. L’azzurro è avanti 0-30 e ha una chance per rientrare completamente in partita. Medvedev risale la china e si procura un set-point che evapora per un rarissimo doppio fallo. Sinner apre il campo con un eccellente dritto da sinistra verso destra, il rovescio di Medvedev va fuori giri: palla break. Il russo respinge l’attacco, ritrova il servizio e sfonda: 6-3 dopo 1h25′.

Il terzo set inizia all’insegna dell’equilibrio. Medvedev appare ‘meno ingiocabile’, Sinner può gestire con tranquillità i primi turni di servizio (2-1) mentre l’avversario si presenta a rete per evitare scambi prolungati (2-2).

Si va avanti senza strappi, Sinner evita guai nel nono game sul 40-40: Medvedev lo assiste sbagliando un dritto non impossibile, poi l’altoatesino chiude con servizio e dritto. Nel decimo game, il russo si inceppa: il dritto fa flop 4 volte, Sinner cerca il punto debole del rivale e si procura un set point pesantissimo. Medvedev perde ancora la misura del colpo, 6-4 per l’azzurro.

Il match è cambiato e l’avvio del quarto set lo conferma. Sinner tiene agevolmente il proprio servizio, Medvedev deve annullare una palla break nel secondo e nel quarto game. L’azzurro sembra più fresco, la sua palla pesa di più ma non abbastanza per conquistare il break, che appare più volte alla portata. Si arriva al decimo game (5-4) e il muro di Medvedev crolla. Il dritto di Sinner sfonda, il break arriva nel momento migliore: ancora 6-4, si val quinto set.

Sinner apre la quinta e decisiva frazione con una prova di forza: si aggiudica uno scambio infinito di 39 colpi e chiude il primo game con un ace sulla seconda palla. L’azzurro mostra una condizione atletica eccellente, dopo 3 ore e mezza arriva con equilibrio su tutte le palle: un dritto vincente risolve il quinto game (3-2). Il sesto gioco è la svolta. Medvedev sprofonda 0-40, con il serbatoio in riserva. Sinner non sfrutta la prima palla break ma concretizza la seconda con una sequenza di dritti: 4-2. L’azzurro non trema (5-2) e si conquista il diritto di servire per il titolo. Sul 5-3, Sinner non trema: arriva al match point e chiude. Jannik Sinner vince gli Australian Open.

Australian Open, Sinner sale in tribuna per abbracciare il suo angolo

Jannik Sinner è il nuovo campione degli Australian Open, L’azzurro dopo il successo è rimasto a terra sul campo della Rod Laver Arena quasi incredulo ed è poi salito in tribuna per abbracciare tutto il suo angolo che lo ha sostenuto nei momenti più duri di questa finale e di questo torneo.

Tajani si congratula con Sinner, ‘l’Italia si stringe intorno al suo campione’

“Immenso Sinner!!! L’Italia si stringe attorno al suo campione. Il primo a vincere l’#AustralianOpen”, scrive su Twitter il ministro degli Esteri Antonio Tajani. “48 anni dopo Panatta un tennista italiano vince un torneo del grande slam. Una giornata memorabile per il nostro sport. Sei un grande, Jannik!”, aggiunge.

Conte, ‘Sinner che non si rassegna e si rialza è bell’esempio per Italia’

“Non si è rassegnato, si è rialzato nel momento più difficile e ha conquistato una vittoria storica, che ricorderemo per anni. È stata una rimonta epica. Oggi Jannik Sinner è il più bell’esempio per la nostra Italia!”. Lo scrive su X il leader del M5S Giuseppe Conte.

Fontana, ‘congratulazioni a Sinner, rimonta da grande campione’

“Con una rimonta strepitosa, Jannik Sinner ha scritto una pagina leggendaria della storia del tennis italiano. Solo i grandi campioni non si perdono mai d’animo lottando fino alla fine. Congratulazioni!”. Così sui social il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana.

Bertolucci, ‘Sinner qualsiasi cosa tocca diventa oro, è fenomenale’**

“Quando l’ho visto giocare la prima volta, ho capito che davanti a me c’era un ragazzo con delle qualità eccezionali. Poi, che riuscisse in così poco tempo a raggiungere il vertice, addirittura a vincere lo slam al primo, vero, serio tentativo, obiettivamente nemmeno Nostradamus avrebbe potuto predirlo”. Così l’ex tennista Paolo Bertolucci commenta all’Adnkronos il trionfo di Jannik Sinner negli Australian Open di tennis.

“E’ in un momento, da 4 mesi, che qualsiasi cosa che tocca diventa oro, è fenomenale, fa tutto giusto – continua – fa tutto bene e anche oggi questo recupero pazzesco, che sembrava impossibile. Perché è un ragazzo freddo, tranquillo, educato, con attributi pazzeschi, queste sono partite che si vincono molto con la testa e molto con il cuore, al di là dei colpi”.

Renzi, ‘emozione purissima, grazie Sinner e viva l’Italia’

“Emozione purissima! Oggi questo ragazzo ha scritto la storia del tennis italiano. E il bello di questo sport è che anche quando tutti pensano che sia finita, no, a tennis non è mai finita. Quindici su quindici, crederci sempre, non mollare mai. Il primo Slam per lui, il primo di una lunga serie. Grazie Jannik Sinner, viva lo sport, viva l’Italia”. Lo scrive su X Matteo Renzi.

Sinner non vuole fermarsi dopo Australian Open, bookie quotano altra vittoria Slam

Jannik Sinner non vuole fermarsi, e dopo gli Australian Open è pronto a prendersi altri Slam nel 2024. Ne sono convinti i betting analyst di Snai, che, dopo il successo in rimonta del nativo della Val Pusteria su Daniil Medvedev, pensano già ai prossimi appuntamenti: ecco, quindi, che viene proposto a quota 4 il trionfo dell’azzurro al Roland Garros, dove Sinner dovrà riscattare la delusione della prematura uscita di scena nel 2023, battuto dal tedesco Daniel Altmaier appena al secondo turno. Si passa poi all’erba di Wimbledon, dove Sinner, dopo la sconfitta in semifinale contro Novak Djokovic, vede il titolo a 3, per arrivare infine agli US Open, dove la quota del trionfo di Jannik scende a 2,75.

Insomma, c’è tanta attesa di rivedere in campo Sinner, dopo lo straordinario trionfo nella sua prima finale Slam in carriera che lo iscrive di diritto tra le leggende dello sport italiano ad appena 22 anni. Un risultato non casuale, ma, anzi, conseguenza naturale della crescita mostrata lungo tutto il 2023, che mette Sinner in condizione di sognare il primo posto nel ranking già nel 2024: un traguardo che gli analisti di Goldbet e Better propongono a 5 volte la posta.

Foti, ‘grazie Jannik, orgoglio italiano’

“Campione! Il nostro Sinner batte il russo Medvedev e vince gli Austrialian Open. Una partita storica ed emozionante che riempie d’orgoglio il cuore di tutti gli italiani. Grazie Jannik”. Lo scrive, sui propri canali social, Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.

Pennetta, ‘domenica indimenticabile, si è vista la differenza fisica con Medvedev’**

“Una domenica indimenticabile, bellissima. Naturalmente l’abbiamo vista tutta, seppur nel caos generale di una domenica con tre figli. E’ stata emozionante”. Flavia Pennetta, ultima italiana di sempre a essersi aggiudicata un torneo del Grande Slam, commenta così all’Adnkronos la vittoria di Jannik Sinner negli Australian Open di tennis.

“Sapevo sarebbe stata una partita molto dura, Medvedev è partito in una maniera strepitosa, togliendo un po’ i punti di riferimento a Jannik – ha aggiunto – Jannik non ha servito molto bene, probabilmente in tensione, per poi nel terzo set fare lui un salto in avanti, è cresciuto tanto, il servizio ha iniziato a funzionare e quella è diventata un po’ anche una chiave che ha fatto la differenza, anche se a un certo punto con Medvedev fisicamente si è vista la differenza delle 6 ore sul campo”.

Berrettini, ‘Sinner campione dentro e fuori’

“Campione dentro e fuori… Bravo Jan”. Lo ha scritto Matteo Berrettini in una storia sul suo profilo Instagram commentando il trionfo del collega Jannik Sinner negli Australian Open di tennis.

Nargiso, ‘Sinner ha vinto con la testa e con il cuore, è un campione di resilienza’**

“Oggi abbiamo avuto un’altra dimostrazione della statura di questo giocatore. Sotto due set a zero non ha mollato di un centimetro, ha vinto con la testa e con il cuore. Jannik ha dimostrato di essere un campione anche di resilienza”. Così l’ex azzurro di Coppa Davis, Diego Nargiso, all’Adnkronos commenta la vittoria dell’Australian Open da parte di Jannik Sinner, che in finale ha rimontato due set di svantaggio al russo Daniil Medvedev.

“Oggi il russo è stato bravissimo, ha sorpreso Jannik attaccandolo ma il nostro giocatore non si è dato per vinto e ha fatto quello che fanno i grandi campioni -prosegue Nargiso-. Ha giocato con umiltà e ha aspettato l’occasione che si è presentato sul 5-4 nel terzo set dove ha fatto il break e ha cambiato l’inerzia della partita. Vincerà altri Slam e diventerà numero 1. L’investitura l’ha ricevuta da Novak Djokovic che in lui ha riconosciuto il suo erede. Il suo futuro sarà radioso”.

La Russa, ‘vittoria emozionante, che orgoglio per l’Italia’

“L’emozionante vittoria di Jannik Sinner all’Australian Open porta l’Italia sul tetto del mondo nel tennis e ci regala un sogno inseguito per decenni. Tecnica, coraggio, tenacia e cuore: che orgoglio per noi italiani vederlo alzare il trofeo! Grazie Campione, continua così”. Così il Presidente del Senato Ignazio La Russa.

Zugarelli, ‘Sinner ha fatto ricredere scettici, ora no eccessive responsabilità’**

“Anche oggi ha confermato il suo valore, non solo tennistico ma di temperamento. Oggi una volta di più ha fatto ricredere gli scettici che fino a qualche mese fa lo criticavano ad ogni sconfitta. ora però non aspettiamoci che vinca ogni torneo, non carichiamolo di eccessive responsabilità. Di sicuro sarà uno dei protagonisti del tennis mondiale per i prossimi 8-10 anni”. Così all’Adnkronos Tonino Zugarelli, vincitore della Coppa Davis nel 1976, commenta la vittoria dell’Australian Open da parte di Jannik Sinner, che in finale ha rimontato due set di svantaggio al russo Daniil Medvedev. “Di lui mi piace la forza morale che anche oggi non lo ha fatto mollare dopo i primi due set, dove sembrava non ci fossero speranze e questa spesso conta più della capacità tecniche, che comunque Jannik ha affinato e migliorato molto in questi anni. Ora non ha praticamente punti deboli”, aggiunge Zugarelli.

Carfagna, ‘immenso Sinner, rimonta emozionante e spettacolare’

“Immenso Sinner! Che rimonta, che emozioni, che spettacolo! Un italiano torna a vincere uno Slam dopo 48 anni: era ora… Grazie campione!”. Lo scrive sui social Mara Carfagna, presidente di Azione, commentando la vittoria di Jannik Sinner agli Australian Open 2024.

Lupi, ‘Sinner simbolo che unisce, esempio per tutti’

“Volontà, impegno, capacità, spirito di sacrificio. Queste qualità hanno reso Jannik Sinner un campione, un simbolo che unisce, un esempio per tutti”. Lo afferma il presidente di Noi Moderati Maurizio Lupi.

“Mi complimento con Jannik Sinner, hai dimostrato ancora una volta che sei cresciuto, hai lottato, te lo meriti. Ci siamo incontrati in diverse finali, sono sicuro che non è la tua ultima finale Slam, cercherò di vincere la prossima”. Lo ha detto il russo Daniil Medvedev nel discorso sul campo dopo la finale degli Australian Open persa con il 22enne altoatesino. “E’ doloroso perdere in finale ma meglio rispetto ad aver perso prima. Voglio sempre vincere, dovrò lottare ancora di più ma sono orgoglioso e ce la metterò tutta la prossima volta. Ringrazio il mio team, purtroppo non ce l’ho fatta, ci proverò la prossima volta”, ha concluso il russo.

Australian Open 2024: L'orgoglio Italiano Sinner batte in finale Medvedev. | Italiani News

Max Giusti, ‘ho pianto per Sinner, ha dormito sul mio divano e non lo venderò più’**

“Ho incrociato Jannik che aveva 12 anni e mezzo, quando il mio amico Alex Vittur mi disse ‘Ho visto il ragazzino più forte che c’è’. Lui era di Sesto Pusteria, Alex lì era il tennista più forte, un mio amico, giocava nella mia squadra di tennis, da lì è iniziata la storia di questo ragazzino fantastico che ha intorno a sé delle persone che lo hanno sempre protetto, curato, hanno fatto in modo che non gli mancasse nulla per la crescita. E’ una storia bellissima”. Max Giusti, che a dicembre intervistò Jannik Sinner al ‘Super Tenis Awards 2023’, commenta all’Adnkronos il trionfo agli Australian Open di Tennis.

“Ho pianto per Jannik, per Alex, per la sua famiglia – ha detto Giusti, che è anche consigliere Fit – Amo il tennis, ho la fortuna di avere un’accademia di tennis, di lavorare con la Federazione italiana tennis e vedere questi ragazzini. E visto che Jannik ha dormito sul mio divano, credo che non lo venderò più”. “La cosa bella è che vuole sempre migliorare – continua Max Giusti – E’ il giocatore italiano che più ha investito sul suo gruppo di lavoro, Jannik ogni volta che sbaglia si mette in discussione e non esce dal campo finché non ha imparato una cosa nuova. E’ un campione vero”.

E ancora: “Molti pensano che sia freddo, glaciale, non è così: è un ragazzo pieno di emozioni, solo che ha imparato a gestirle, ed è di una simpatia che per me è difficile infilare una battuta prima di lui quando siamo tra amici. Con la battuta mi frega sia in campo che fuori. Ricordo ancora una sera a Roma, durante gli internazionali di Tennis, quando andammo dal mio amico Angelone agli Spaghettari, a Trastevere. Lui, con un oste romano, a prendersi in giro tutto il tempo. Fuori dal calcio, per me c’é Valentino, Tomba e ora Sinner”.

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