Serie A, B e C: terremoto esoneri, tutti i nuovi mister

Il Brescia ha scelto il suo nuovo allenatore: sarà Pierpaolo Bisoli, tecnico esperto ed ex allenatore del Modena, esonerato all’inizio di novembre.

La sua nomina è stata possibile grazie a una specifica disposizione regolamentare introdotta lo scorso anno, che consente a un allenatore licenziato nella prima parte della stagione di accasarsi in un altro club. Bisoli, quindi, è pronto a prendere le redini del club lombardo con un contratto che durerà fino al termine di questa stagione, con la possibilità di un rinnovo per la prossima.

La scelta di Bisoli arriva dopo una serie di voci di mercato che lo vedevano in lizza per un ritorno al Sudtirol. Tuttavia, il club altoatesino ha optato per Fabrizio Castori, scegliendo di dare una nuova direzione alla squadra con il tecnico ex Salernitana, al posto di Zaffaroni, esonerato nelle scorse settimane.

Gli altri nuovi allenatori

Hellas Verona, alla ricerca di un nuovo allenatore, sta valutando diverse opzioni per sostituire Zanetti che sarà esonerato. Tra i nomi in lizza, spicca quello di Salvatore Bocchetti, attualmente impegnato in un altro progetto ma indicato come uno dei principali candidati. Il tecnico, che ha alle spalle una carriera da giocatore internazionale e un buon inizio come allenatore, potrebbe portare all’Hellas esperienza e un approccio fresco, elementi che potrebbero rivelarsi determinanti per rilanciare le ambizioni della squadra gialloblù.

Infine, anche il Gubbio ha deciso di cambiare guida tecnica. Dopo aver esonerato Taurino, il club umbro ha trovato l’accordo con Gaetano Fontana, che firmerà nelle prossime ore. Fontana, ex allenatore di diverse squadre italiane, è pronto a subentrare e a guidare il Gubbio in un periodo delicato della stagione, mentre l’accordo con Capuano, inizialmente preso in considerazione come ipotesi, non si è concretizzato.

In questo turbinio di cambi sulla panchina, le squadre di Serie B continuano a cercare la stabilità attraverso allenatori con esperienze diverse, ma tutte accomunate dal desiderio di ottenere risultati concreti in una stagione che si preannuncia più competitiva che mai