Le critiche di Ricciardi sulle dichiarazioni di Salvini e l’uso dei servizi segreti

Nell’intervento ad Omnibus, Riccardo Ricciardi, capogruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera, ha duramente criticato le recenti dichiarazioni di Matteo Salvini sui servizi segreti, descrivendo la situazione come un caso di “sciatteria e cialtronaggine istituzionale mai vista”. Ricciardi ha sottolineato l’importanza dei servizi segreti come pilastro del Paese e ha espresso preoccupazione per le procedure adottate contro il Procuratore di Roma, Lo Voi, e per le attività di sorveglianza che hanno coinvolto il Direttore di Fanpage, Francesco Cancellato, e alcuni attivisti come Luca Casarini. Ha descritto queste azioni come l’uso di un “manganellino di Stato”.

Inoltre, Ricciardi ha sollevato interrogativi sull’assenza politica di Giorgia Meloni, affermando che la sua unica attività sembra essere quella di evitare il confronto. Queste critiche si inseriscono in un quadro più ampio di tensioni politiche, con il Movimento 5 Stelle che non risparmia attacchi nemmeno al Partito Democratico, richiedendo una “pulizia totale” per poter eventualmente collaborare.

Le dichiarazioni di Ricciardi evidenziano una crescente preoccupazione all’interno della scena politica italiana riguardo all’uso dei servizi segreti e alla trasparenza delle loro operazioni. La questione rimane aperta e suscita dibattito sia tra i politici che nell’opinione pubblica.