Regeni, Schlein al presidio con la famiglia: l’appello per Trentini



L’8 aprile 2025, la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha preso parte a un presidio di solidarietà con la famiglia di Giulio Regeni, in occasione di una nuova udienza del processo riguardante la sua tragica morte.

Durante l’evento, Schlein ha ribadito l’importanza di cercare giustizia e verità per Giulio, nonostante gli ostacoli posti da depistaggi e la mancata cooperazione da parte del governo egiziano. La segretaria ha ricordato che il processo, che vede coinvolti quattro agenti dei servizi segreti egiziani accusati di sequestro di persona, tortura e omicidio, è stato possibile grazie alla determinazione della famiglia Regeni.

La vicenda di Giulio, giovane ricercatore italiano brutalmente ucciso al Cairo nel 2016, continua a essere un simbolo della lotta per i diritti umani e la giustizia internazionale. Schlein ha sottolineato che, sebbene si tratti di un lungo percorso, ogni passo avanti porta alla luce nuove verità, sebbene parziali.

Un altro momento emozionante del presidio è stato l’appello della legale della famiglia Regeni, Alessandra Ballerini, che ha chiesto anche il massimo impegno per la liberazione di Alberto Trentini, un cooperante italiano rapito in Venezuela il 15 novembre 2024. Trentini era lì per fornire aiuti umanitari a disabili e da allora non ha più dato sue notizie. La sua famiglia è in angoscia, e il suo caso è stato sollevato anche dalla segretaria Schlein, che ha richiesto un’azione immediata da parte del governo italiano per riportarlo a casa sano e salvo.

Schlein, quindi, ha esortato l’esecutivo a non abbassare la guardia sulla questione Trentini, parallelamente alla continua ricerca di giustizia per Giulio Regeni, affinché entrambe le situazioni ricevano la massima attenzione e risoluzione.