Trump vuole l’impegno dei partner americani a limitare gli affari con la Cina

donald trump attacca uno dei testimoni



Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, torna a puntare i riflettori sulla Cina, riaffermando la sua linea dura nei confronti del gigante asiatico e chiedendo un impegno più deciso anche da parte degli alleati americani.

In una recente intervista, Trump ha ribadito con fermezza la necessità di ridurre i rapporti economici con Pechino.

“Con i dazi stiamo incassando centinaia di miliardi di dollari dopo molti decenni in cui siamo stati derubati,” ha dichiarato il presidente. “È il momento di non permetterlo più.”

La dichiarazione si inserisce in una strategia più ampia che Trump sta portando avanti per consolidare un blocco economico occidentale meno dipendente dalla Cina. Secondo il presidente, è fondamentale che i partner degli Stati Uniti adottino misure analoghe a quelle americane, con l’obiettivo di proteggere le proprie industrie e ridurre l’influenza cinese sulle economie occidentali.

Durante la sua attuale amministrazione, Trump ha rilanciato con forza la politica dei dazi e delle restrizioni commerciali, sostenendo che l’America debba tornare a controllare il proprio destino economico. Il messaggio ai partner è chiaro: servono alleanze basate su interessi comuni e sulla difesa delle rispettive sovranità industriali.

La proposta di Trump potrebbe accentuare le tensioni tra Washington e Pechino e mette alla prova la coesione dell’alleanza atlantica, chiamata ora a decidere se seguire la linea dura americana o mantenere un approccio più dialogante.

La visione del presidente Trump continua a dividere, ma indubbiamente segna una svolta decisa nella politica estera ed economica degli Stati Uniti.