Ciao ciao quorum
Manca poco al weekend referendario dell’8 e 9 giugno, ma l’entusiasmo è sotto i minimi storici. Secondo un sondaggio esclusivo di YouTrend per HuffPost, due italiani su tre non voteranno. Con un’affluenza prevista attorno al 33%, il raggiungimento del quorum del 50% più uno, cruciale per il successo del referendum, sembra sempre più un miraggio.
Cinque quesiti, ma una sola vera sfida
I quesiti riguardano il lavoro (quattro) e la cittadinanza (uno), ma a dominare il dibattito è soprattutto la scarsa partecipazione prevista. La destra, coerentemente con la linea annunciata da mesi, invita all’astensione: solo il 13% degli elettori di centrodestra dichiara di voler ritirare la scheda. Forza Italia è l’unico partito con margini di recupero.
Pd mobilitato (quasi) ma non basta
Nel campo progressista, la mobilitazione del Partito Democratico è relativamente alta (82%), ma non sufficiente per invertire la tendenza. Sorpresa dal fronte M5S, con numeri più bassi del previsto. E tra gli elettori più coinvolti, sono in molti a dichiarare che voteranno solo su uno o due quesiti, confermando una partecipazione selettiva più che convinta.
La disaffezione al voto referendario
A pesare è anche la sfiducia nello strumento stesso. Come ricordano alcuni commentatori nei forum online, “mezzo secolo di referendum disattesi” ha logorato la credibilità dell’istituto. C’è chi propone di abolire il quorum alzando però il numero di firme richieste, chi suggerisce di riservare i referendum solo all’abrogazione totale di leggi, lasciando le modifiche al Parlamento.
Un esercizio sempre più solitario
Molti italiani sembrano intenzionati a esercitare il diritto di voto in forma ridotta o simbolica, ritirando solo alcune schede. Il quesito sulla cittadinanza è quello che mobilita di più, considerato da alcuni l’unico realmente “degno della partecipazione popolare”.
In questo clima di frammentazione e distacco, il rischio concreto è che anche un’eventuale maggioranza di sì si traduca in un nulla di fatto per mancata validità della consultazione.
Per dettagli ufficiali sulla consultazione e i testi dei quesiti, è possibile visitare il portale del Ministero dell’Interno.
