Si infiamma il dibattito all’interno della maggioranza di governo, in particolare tra Lega e Forza Italia, sulla questione spinosa del terzo mandato per i governatori regionali.
La Lega, da tempo fautrice di questa modifica normativa, alza la voce e manda un messaggio chiaro agli alleati: “Nessuno scambio, vogliamo discutere dei candidati”.
La tensione è palpabile dopo le recenti dichiarazioni, in cui esponenti della Lega hanno espresso “grande rammarico” per la posizione intransigente di Forza Italia, che finora ha dimostrato una chiusura sul tema.
La richiesta di un terzo mandato per i presidenti di Regione, sostenuta con forza dalla Lega, è vista come un’opportunità per dare continuità amministrativa e valorizzare figure di spicco che hanno già dimostrato la loro efficacia sul territorio.
“Non è il momento di mercanteggiare o di fare scambi politici su una questione così importante”, hanno fatto sapere fonti vicine al Carroccio. “Il nostro obiettivo è garantire che i territori possano beneficiare dell’esperienza e della visione dei loro migliori amministratori. Non è accettabile che non si voglia nemmeno ragionare su questo.”
La palla passa ora alla discussione sulle prossime candidature regionali e locali. La Lega sembra voler mettere sul tavolo la questione del terzo mandato come condizione per avviare un dialogo sereno sulla scelta dei nomi, sottolineando l’urgenza di definire le strategie per le prossime tornate elettorali.
La sensazione è che senza un’apertura da parte di Forza Italia sul terzo mandato, le trattative per le liste e le alleanze potrebbero arenarsi, generando ulteriori frizioni all’interno del centrodestra.
Il “grande rammarico” espresso dalla Lega non è solo una dichiarazione di facciata, ma riflette una profonda delusione per quella che viene percepita come una mancanza di disponibilità al confronto da parte di Forza Italia.
L’esito di questo braccio di ferro interno alla maggioranza potrebbe avere ripercussioni significative sulla stabilità e sulla coesione della coalizione nei prossimi mesi.
