Episodi Inediti dei Principi William e Harry in Addestramento

I due fratelli reali condividevano l’alloggio durante l’addestramento militare e litigavano sulle faccende domestiche. William? “Era piuttosto severo”, racconta un ex maggiordomo.

Quando si parla dei principi William e Harry, spesso si pensa subito al loro ruolo istituzionale, alla monarchia, o alle più recenti fratture familiari. Ma dietro le quinte della vita reale ci sono anche momenti di normalità sorprendente, come quello rivelato recentemente in un documentario britannico: i due fratelli, durante il periodo del loro addestramento militare, avrebbero litigato… per le faccende domestiche.

A raccontare questi particolari inediti è stato il documentario “Prince William: Passion, Honour, Duty”, andato in onda su Channel 5 nel Regno Unito, e ripreso da diversi media, tra cui il Mirror e l’Express. Le immagini e le testimonianze riportate offrono uno spaccato della loro convivenza presso la base RAF di Shawbury, nello Shropshire, dove i due si stavano addestrando come piloti di elicottero.

Fratelli sì, ma con regole diverse: il rigore di William e l’ironia di Harry

Che i due fratelli abbiano caratteri diversi è ormai noto. William, futuro re, appare più riservato e ligio al dovere, mentre Harry ha sempre mostrato uno spirito più libero e ribelle. Durante l’esperienza militare, le differenze sono emerse anche nella gestione della vita quotidiana.

Nel video mostrato dal documentario, si vedono i due principi scambiarsi battute affettuose ma pungenti: Harry prende in giro William per la sua incipiente calvizie, e William risponde alludendo ai capelli rossi del fratello. Ma l’umorismo non bastava a nascondere alcuni dissapori domestici.

Secondo William, lui avrebbe cucinato e nutrito Harry “praticamente ogni giorno”. Ma c’era un dettaglio che non sopportava: “Lascia sempre tutto il cibo nel lavandino, non pulisce mai i piatti”, raccontava il principe con un sorriso. La replica di Harry fu secca: “Bugie”.

Una questione di piatti sporchi (e non solo)

L’aneddoto ha trovato conferma anche da Grant Harrold, ex maggiordomo reale di William. Intervistato dal Mirror, Harrold ha spiegato che, durante l’addestramento militare, i fratelli reali non potevano contare sull’aiuto dello staff di corte, come invece avveniva normalmente nei palazzi reali.

“Quando erano a casa, se lasciavano i piatti nel lavandino, qualcuno come me li lavava per loro. Ma durante il servizio militare erano da soli. E William era piuttosto severo con Harry: pretendeva che fosse lui a riordinare, a sparecchiare, a pulire…”. Un cambio drastico rispetto alla vita regale, e probabilmente uno stress aggiuntivo per il rapporto già competitivo tra i due fratelli.

Carriere militari a confronto: realtà o facciata?

Sia William che Harry si sono formati alla Royal Military Academy di Sandhurst nei primi anni 2000. Tuttavia, le loro carriere militari hanno preso direzioni diverse. Secondo quanto riportato dal Daily Express, Harry vedeva l’Esercito come una via d’uscita dalla vita di corte, un modo per condurre un’esistenza più concreta e “normale”.

William, invece, avrebbe vissuto l’esperienza in modo più formale. Il biografo reale Duncan Larcombe afferma che la carriera militare dell’attuale Principe di Galles era in gran parte una “facciata”: “In quanto erede al trono, era improbabile che venisse impiegato in prima linea”.

William ha lasciato la Royal Air Force nel 2013, dopo oltre sette anni di servizio, mentre Harry ha continuato la sua carriera militare fino al 2015, includendo due missioni operative in Afghanistan. Una differenza significativa che ha probabilmente acuito la distanza tra i due, anche dal punto di vista delle scelte di vita.

Tra reali e realtà, un legame fatto anche di disordine e incomprensioni

Lontani dalle uniformi e dai titoli nobiliari, William e Harry ci appaiono per un momento come due fratelli qualunque, alle prese con stoviglie da lavare, ironie quotidiane e rivalità tra coinquilini. Una dimensione inedita, quasi comica, che rende il racconto della loro giovinezza ancora più umano.

E chissà se proprio in quei momenti, tra una pentola da pulire e una battuta tagliente, non si siano gettate le basi per le incomprensioni più profonde che, negli anni successivi, avrebbero portato a una distanza non solo geografica ma anche affettiva.