I mercati europei tirano un sospiro di sollievo questo giovedì, mostrando un lieve miglioramento nel pomeriggio, con Piazza Affari che chiude una giornata cauta con un +0,1%.
L’andamento è stato influenzato principalmente dalla pubblicazione di alcuni dati economici dagli Stati Uniti, che sembrano aver rasserenato gli animi degli investitori e spinto Wall Street verso un’apertura positiva.
Dopo una mattinata incerta, le borse del Vecchio Continente hanno iniziato a mostrare segnali di ripresa. Milano, pur con un guadagno modesto, si allinea a Francoforte e Parigi, che hanno registrato progressi leggermente più consistenti. Il FTSE MIB ha oscillato per gran parte della giornata, risentendo delle preoccupazioni preesistenti riguardo all’inflazione e alle prossime mosse delle banche centrali, ma ha trovato un minimo slancio nel pomeriggio.
L’attenzione degli operatori si è concentrata sui dati macroeconomici oltreoceano. Sebbene non siano ancora disponibili tutti i dettagli sui singoli indicatori, le prime reazioni del mercato suggeriscono una lettura
complessivamente incoraggiante, che ha contribuito a stemperare le incertezze e a infondere un cauto ottimismo.
Questa “boccata d’aria” americana ha permesso ai listini europei di recuperare terreno, allontanando per il momento gli spettri di una decelerazione economica troppo marcata.
In attesa dell’apertura ufficiale di Wall Street, l’atmosfera a New York è di attesa positiva. I futures sugli indici americani indicano un avvio in territorio positivo, suggerendo che anche gli investitori statunitensi hanno interpretato favorevolmente i recenti aggiornamenti economici. Un’apertura forte negli Stati Uniti potrebbe fornire ulteriore slancio ai mercati globali nelle prossime ore.
Nonostante il lieve miglioramento odierno, gli analisti mantengono una certa prudenza. Le incertezze globali persistono, dall’andamento dell’inflazione ai rischi geopolitici, e l’attenzione rimane alta sulle prossime decisioni delle banche centrali in merito ai tassi d’interesse.
Tuttavia, il dato odierno proveniente dagli Stati Uniti rappresenta un piccolo, ma significativo, segnale di fiducia per i mercati, offrendo una base per sperare in una continuazione della ripresa.


