Il cielo del 5 novembre 2025 ci regala un evento astronomico straordinario: la Superluna del Castoro, la più grande e luminosa degli ultimi sei anni.
Alle ore 23:27, il nostro satellite naturale raggiungerà il perigeo, ovvero il punto più vicino alla Terra, a circa 356.833 chilometri di distanza. Questo avvicinamento renderà la Luna fino al 10% più grande e al 25% più luminosa rispetto a una normale Luna piena.
Perché si chiama “Luna del Castoro”?
Il nome affonda le radici nelle tradizioni dei nativi americani, che associavano il plenilunio di novembre al periodo in cui i castori costruivano dighe e tane per prepararsi all’inverno. Da qui il nome “Beaver Moon”, tradotto in italiano come “Luna del Castoro”.
Un fenomeno raro e affascinante
La Superluna si verifica quando il plenilunio coincide con il perigeo lunare. Poiché l’orbita della Luna è ellittica, non sempre la sua distanza dalla Terra è costante. Quando questi due eventi si sovrappongono, il disco lunare appare più grande e brillante nel cielo notturno, regalando uno spettacolo che incanta astrofili e semplici curiosi.
Dove e come ammirarla
La Luna sorgerà poco dopo il tramonto e sarà visibile in tutta la sua maestosità per gran parte della notte. I luoghi lontani dall’inquinamento luminoso, come le campagne, le montagne o le spiagge, offriranno la vista migliore. In Italia, zone come le Alpi Apuane, il Monte Amiata e la Maremma sono tra i punti privilegiati per osservare il fenomeno.
Un invito a guardare in alto
Che siate appassionati di astronomia o semplicemente in cerca di un momento di meraviglia, questa sera vale la pena alzare gli occhi al cielo. La Superluna del Castoro non è solo un evento scientifico, ma anche un’occasione per riconnettersi con la bellezza del cosmo e lasciarsi ispirare dalla sua maestosità.
