La Presidente del Consiglio: “Maggioranza compatta” ma le nomine restano in sospeso.

Giorgia Meloni ha dichiarato di essere serena e ottimista riguardo alla compattezza della maggioranza di centrodestra, sebbene le discussioni sulle nomine continuino a suscitare incertezze.

In un’intervista a ‘4 di sera’ su Rete4, la premier ha ribadito la sua fiducia nel fatto che la coalizione troverà un candidato “adeguato” per la Liguria. Ha anche sottolineato che l’autonomia differenziata sarà subordinata alla definizione e al finanziamento dei Livelli Essenziali delle Prestazioni (Lep), un presupposto fondamentale secondo le dichiarazioni recenti dei suoi collaboratori.

Sicurezza e Politiche Sociali
Meloni ha espresso preoccupazione per gli ultimi fatti di cronaca, tra cui l’omicidio di Sharon Verzeni e la strage familiare a Paderno Dugnano, definendoli “scioccanti” e “lascianti senza parole”. Ha ribadito la sicurezza come una delle sue priorità per la stagione in corso e ha sollecitato il parlamento ad approvare il disegno di legge sulla sicurezza. Inoltre, ha annunciato modifiche imminenti alla legge Bossi-Fini per contrastare lo sfruttamento dei canali di migrazione legali da parte dei trafficanti, promettendo che “la mafia non avrà la meglio finché ci sono io al governo”.

Pensioni e Assegno Unico
Sulle pensioni minime, Meloni ha sottolineato che sono una priorità per il suo governo. Ha evidenziato che, durante gli ultimi due anni, è stata effettuata una rivalutazione significativa delle pensioni più basse, con un aumento del 120% per le pensioni minime, mentre le pensioni più alte sono state aumentate in misura minore. Questa misura è stata descritta come “equa” e continuerà a essere una priorità.

In merito all’assegno unico, la premier ha dichiarato di non avere intenzione di abolirlo. Al contrario, ha difeso l’aumento dell’assegno unico, che è stato incrementato di 3 miliardi di euro negli ultimi anni e beneficia 6 milioni di famiglie. Tuttavia, ha espresso preoccupazione per la procedura di infrazione aperta dalla Commissione Europea, che richiede l’estensione dell’assegno anche agli immigrati con figli residenti all’estero. Meloni ha criticato il Partito Democratico per non supportare il governo nella difesa di questa misura fondamentale, accusandolo di fare propaganda su notizie inventate dalla stampa.

Nomine Rai e Relazioni Internazionali
La premier è anche alle prese con la questione delle nomine dei vertici della Rai. La discussione si è complicata a causa dell’opposizione alla candidatura di Simona Agnes per la presidenza, proposta da Forza Italia. Il centrosinistra, guidato dal Pd, ha chiesto la nomina di un presidente di garanzia, come è stato fatto in passato con Paolo Garimberti e Lucia Annunziata. Le trattative sono in corso per trovare un accordo che possa sbloccare la situazione e permettere la votazione dei membri del cda, inizialmente prevista per il 12 settembre.

Nel frattempo, si apprende che Meloni ha in programma un incontro privato con Elon Musk durante la sua visita a New York per l’Assemblea Generale dell’ONU. L’incontro sarà dedicato a discutere le opportunità di investimento nei settori dello spazio e dell’intelligenza artificiale in Italia, come riportato da Bloomberg.