Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rivolto un appello al Consiglio Superiore della Magistratura (Csm) affinché contribuisca alla serenità tra le istituzioni, garantendo l’indipendenza della magistratura.
Le dichiarazioni di Mattarella sono arrivate al termine del plenum del Csm, durante il quale è stato nominato Pietro Gaeta come nuovo procuratore generale della Corte di Cassazione.
“Vorrei rinnovare al Consiglio l’augurio di procedere con impegno nella sua attività di così alto valore costituzionale, provvedendo con tempestività ad assumere le sue decisioni, concorrendo, attraverso il governo autonomo della magistratura, ad assicurare la irrinunziabile indipendenza dell’ordine giudiziario e di contribuire alla serenità della vita istituzionale,” ha dichiarato Mattarella.
Il presidente ha sottolineato l’importanza della nomina di Pietro Gaeta come nuovo procuratore generale della Corte di Cassazione, definendolo una guida “salda” per l’istituzione. Gaeta subentra a Luigi Salvato, che va in pensione, e avrà il compito di garantire l’indipendenza e l’efficienza della magistratura in un momento delicato per il sistema giudiziario italiano.
Le parole di Mattarella riflettono l’importanza di un Csm forte e indipendente, capace di garantire la serenità tra le istituzioni e di proteggere l’autonomia della magistratura. La nomina di Pietro Gaeta rappresenta un passo significativo in questa direzione, offrendo una guida solida e competente per affrontare le sfide future.