L’ambasciatrice d’Italia a Parigi, Emanuela D’Alessandro, è stata ricevuta giovedì scorso al Quai d’Orsay, il ministero degli Esteri francese, a seguito delle recenti dichiarazioni del vicepremier Matteo Salvini sul presidente Emmanuel Macron.
La notizia, riportata da Le Figaro , è stata confermata da fonti diplomatiche, che hanno precisato che si è trattato di un incontro e non di una convocazione formale.
La polemica è scoppiata dopo che Salvini, durante un evento a Milano, ha definito Macron “un matto” e ha criticato l’idea di un esercito europeo guidato dal presidente francese, accusandolo di parlare di “guerra nucleare”. Queste dichiarazioni sono state considerate “in contraddizione con il Trattato del Quirinale”, l’accordo bilaterale che regola le relazioni tra Italia e Francia.
Durante l’incontro al Quai d’Orsay, le autorità francesi hanno espresso il loro disappunto per le parole di Salvini, sottolineando l’importanza di mantenere un dialogo rispettoso tra i due Paesi. L’ambasciata italiana ha confermato l’incontro, ribadendo che non si è trattato di un atto formale, ma di un’occasione per chiarire le posizioni.
Le relazioni tra Italia e Francia, già segnate da divergenze su temi come l’immigrazione e la politica europea, sembrano ora ulteriormente complicate. Le dichiarazioni di Salvini hanno suscitato reazioni contrastanti anche in Italia, con alcuni esponenti politici che hanno criticato il vicepremier per aver alimentato tensioni inutili.
L’incontro al Quai d’Orsay rappresenta un momento delicato nelle relazioni tra Italia e Francia. Mentre i due Paesi cercano di mantenere un equilibrio diplomatico, le parole di Salvini rischiano di lasciare un segno duraturo su un rapporto già complesso.