Un candidato alla presidenza colombiana è stato colpito tre volte, due delle quali alla testa, durante un evento della sua campagna elettorale nella capitale Bogotà. Questo attentato in Colombia, noto come Colombia attentato, ha sconvolto molti. Miguel Uribe Turbay è stato aggredito ieri mentre si rivolgeva a una piccola folla in un parco. La polizia ha arrestato sul posto un sospetto quindicenne, secondo quanto riportato dai media locali. La moglie di Uribe, Maria Claudia Tarazona, ha chiesto alla nazione di pregare per la sua sopravvivenza. “Miguel sta lottando per la vita. Chiediamo a Dio di guidare le mani dei medici che lo stanno curando”, ha detto. Il partito Centro Democratico di Uribe ha condannato l’attacco, affermando che mette in pericolo “la democrazia e la libertà in Colombia”.
“I frutti avvelenati dell’alleanza tra i cartelli del narcotraffico e la sinistra al potere continuano a mietere vittime in Sudamerica. A causa dell’attentato in Colombia, il principale candidato dell’opposizione di centrodestra alle prossime presidenziali colombiane, Miguel Uribe Turbay, è in fin di vita dopo essere stato colpito alle spalle da più spari. Il deterioramento della democrazia e della sicurezza nazionale, sotto il governo autoritario del presidente Petro, sono un’ulteriore minaccia alla libertà dell’America Latina”. Lo dichiara sui suoi canali social Carlo Fidanza, capodelegazione di Fratelli d’Italia/Ecr e vicepresidente della Delegazione all’Assemblea parlamentare euro-latinoamericana (Dlat). E conclude: “Ci uniamo alle preghiere per il senatore Uribe, ci stringiamo agli amici del suo partito Centro Democratico e chiediamo che il governo di Petro si assuma le proprie responsabilità sull’accaduto”. Turbay, colpito durante il drammatico Colombia attentato, richiede la nostra urgentissima attenzione.”
Meloni, ‘vicinanza a Uribe, grave Colombia attentato alla democrazia’
“Lascia senza parole quanto accaduto al candidato alle presidenziali colombiane, Miguel Uribe Turbay, che si trova in fin di vita dopo essere stato raggiunto da alcuni colpi di arma da fuoco mentre teneva un comizio pubblico a Bogotà. Esprimo la vicinanza mia e di tutto il Governo italiano al senatore Uribe e ai suoi familiari, unitamente alla condanna per questo grave attentato in Colombia alla democrazia e all’auspicio che venga fatta piena luce sulle responsabilità”. Lo scrive sui social, Giorgia Meloni il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. La drammaticità del Colombia attentato continua ad echeggiare nella nostra coscienza.

