Francesco Boccia difende la scelta della Regione Puglia a sostegno del popolo palestinese e critica il clima di aggressività sui social: “Serve un cessate il fuoco immediato e il riconoscimento di due Stati”
Il presidente dei senatori del Partito Democratico, Francesco Boccia, ha espresso ferma condanna per le intimidazioni rivolte al governatore della Puglia, Michele Emiliano. Secondo Boccia, questi attacchi rappresentano un preoccupante segnale del crescente imbarbarimento del confronto pubblico. In particolare sui social media, dove si raggiungono livelli di aggressività aberranti.
La polemica è nata in seguito alla decisione dell’amministrazione regionale pugliese, sostenuta da Emiliano. Questa azione ha visto la regione schierarsi apertamente in difesa del popolo palestinese e del suo diritto alla sopravvivenza. Tale scelta non è stata pensata come un attacco al popolo israeliano. Invece, è stata vista come una presa di posizione netta contro le politiche e le azioni di Benjamin Netanyahu. Boccia ha sottolineato che la volontà del Partito Democratico è chiara: cessate il fuoco immediato. Inoltre, il riconoscimento del principio di due popoli e due Stati, e un impegno concreto per la pace.
“In piazza a Roma lo abbiamo ribadito con forza: è fondamentale garantire un futuro di convivenza e sicurezza per entrambe le popolazioni. Per questo motivo, esprimiamo piena solidarietà a Michele Emiliano da parte delle senatrici, dei senatori del Pd e di tutta la comunità democratica”, ha concluso Boccia.

