Dopo un’attesa lunga un decennio, il Brasile compie un passo deciso verso l’etica e la tutela degli animali. È stata approvata una legge che vieta la sperimentazione cosmetica su animali vertebrati. Ora, sono vietati test cosmetici su animali in Brasile con fermezza.
Vietati test cosmetici su animali in Brasile, ma il provvedimento non si ferma qui. Sarà infatti vietata anche la commercializzazione di prodotti e ingredienti testati su animali, rendendo il divieto più incisivo ed esteso.
Vietati test cosmetici su animali in Brasile rappresenta un passo avanti significativo verso una maggiore etica.
Stop ai test e alle definizioni ingannevoli
Un aspetto chiave della nuova normativa è la trasparenza. I marchi coinvolti non potranno più definirsi “cruelty free” se i prodotti o i loro componenti sono stati testati sugli animali, anche se all’estero. Niente scorciatoie di comunicazione o ambiguità di etichetta: la legge mette un freno al greenwashing. Inoltre, protegge la fiducia dei consumatori.
Un Paese che si schiera
Con questa decisione, il Brasile si unisce ai 45 Paesi nel mondo che hanno preso posizione contro la crudeltà animale nell’industria cosmetica. Una conquista che porta la firma non solo del Parlamento, ma anche di milioni di cittadini e di organizzazioni attive nel campo della protezione animale. Tra questi vi sono Te Protejo e Humane World for Animals, che da anni mobilitano opinione pubblica e istituzioni per vietare test cosmetici su animali in Brasile.
Una vittoria della consapevolezza e dell’empatia
Questo traguardo rappresenta molto più di un cambiamento legislativo. È il segnale di una società che evolve, che mette l’etica al centro delle scelte di consumo. Inoltre, riconosce agli animali il diritto di non essere sfruttati in nome della bellezza. Un progresso che potrebbe ispirare altri Paesi e aziende a fare lo stesso.
