Un successo che genera un altro successo. Da una “costola” di Outlander arriva una nuova serie tv che funge da prequel alla storia di Jamie e Claire. Il racconto è ambientato su due piani temporali, tra la prima grande guerra e le highlands scozzesi. In onda in America dal prossimo 8 agosto, il colosso di Sky ha annunciato la data di trasmissione per l’Italia, fissata per il prossimo 15 settembre.
In pochi conoscono la bellezza della serie di Outlander ed è un vero peccato. Ci si trova di fronte a un buon prodotto televisivo che è capace di miscelare il romanzo storico a una bellissima storia d’amore. Liberamente ispirato alla saga letteraria di Diana Gabaldon, la serie tv è stata una scommessa per il network americano di Starz. Dal agosto del 2014 è una presenza fissa dei palinsesti, diventando poi una tra gli show più seguiti negli Stati Uniti. In Italia, anche se con un anno di ritardo, Outlander è stato acquistato da Sky e Now. Attualmente si attendono gli episodi della stagione 8 – l’ultima – che dovrebbero arrivare durante i primi mesi del 2026.
Nell’attesa, è stato ordinato uno spin-off. Debutterà in America dal prossimo 8 agosto e in Italia – sempre su Sky e Now – dal 15 settembre. Con il titolo di Blood of my Blood, la serie si spinge indietro nel tempo, focalizzando la narrazione sui genitori di Jamie e Claire. Inoltre, la storia si sviluppa su due piani temporali. Una scommessa per una serie che – pare – sia già un conclamato successo.
Blood of my Blood, da Outlander arriva il suo prequel
Dopo otto stagioni dedicate all’epica e travolgente storia d’amore tra Jamie e Claire Fraser, l’universo di Outlander si espande con un nuovo, emozionante capitolo. Questo affonda le radici nel passato. Blood of my Blood è l’atteso prequel dell’acclamata serie, che arriva in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW dal 15 settembre. È disponibile anche il trailer italiano ufficiale. Firmata dallo showrunner e produttore esecutivo Matthew B. Roberts, la serie ci riporta indietro nel tempo. Alla vigilia di una precedente ribellione giacobita, racconta le origini delle due famiglie destinate a cambiare il corso della storia: i Fraser e i Beauchamp. Protagonisti sono Ellen MacKenzie e Brian Fraser, i genitori di Jamie, e Julia e Henry Beauchamp, futuri genitori di Claire. Due coppie con due storie d’amore intense e travolgenti. Si scontrano con i limiti imposti dalla politica, dalla società e persino dal tempo stesso.
Quando il capo clan dei MacKenzie, Red Jacob, muore improvvisamente, Ellen e Brian lottano contro tutto e tutti per restare insieme. Da un lato, ci sono i giochi di potere della famiglia di lei. Dall’altro, le ambizioni manipolatrici del padre di Brian, il potente Lord Lovat. Lui è deciso a usare il legame del figlio con Ellen per consolidare la posizione dei Fraser.
Parallelamente, durante un viaggio nelle Highlands scozzesi, Julia e Henry Beauchamp vengono separati. Lo sono dopo aver attraversato accidentalmente i misteriosi cerchi di pietre. Smarriti in un’epoca lontana, i due dovranno affrontare sfide e pericoli per ritrovarsi e tornare nel ventesimo secolo, dove li attende la loro figlia di cinque anni, Claire. In questa prima stagione, Blood of my Blood esplora il potere dell’amore, del destino e del sacrificio. Dai campi di battaglia della Prima Guerra Mondiale alle brulle terre scozzesi del XVIII secolo, ogni episodio intreccia passioni, intrighi e rivelazioni sorprendenti. Con un cast completamente rinnovato, nuovi personaggi e storie inedite, la serie è pensata per conquistare sia il pubblico che si avvicina per la prima volta all’universo di Outlander. Inoltre, i fan di lunga data riceveranno uno sguardo nuovo e affascinante sulle origini dei protagonisti più amati della saga.
Outlander, una serie che è già cult
Lo spin-off aggiunge dettagli in più sulla vicenda ma non va altro che ad arricchire il fenomeno stesso di Outlander. Nel miscelare un racconto fatto di suggestioni storiche e di romantiche promesse d’amore, la serie tv ha trovato il modo di imporsi in un mercato molto affollato grazie alla sua autenticità e grazie anche a un cast che ha saputo regalare veridicità alla vicenda stessa. Ha convinto lì dove nessuno avrebbe creduto nel suo successo. Tanto è vero che, oggi, in molti la considerano un cult. Non è mainstream come altre produzioni ma ha comunque il suo pubblico. Questo pubblico è capace di apprezzare la finezza di un racconto senza tempo.
