Centrodestra in stand-by per la Campania: “Nomi vincenti” entro una settimana




Il centrodestra si prende una settimana di tempo per sciogliere il nodo della candidatura alla presidenza della Regione Campania.



L’obiettivo dichiarato è individuare un “nome vincente” che possa contendere la guida della Regione al centrosinistra. Questo è forte di un’inedita alleanza tra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle.
Dopo giorni di incontri e confronti interni tra i leader di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, la decisione è stata quella di prorogare la scelta definitiva.



Fonti interne alla coalizione parlano di una fase di ulteriore approfondimento. Questo serve a valutare profili in grado di unire le diverse anime del centrodestra. L’obiettivo è presentare una figura con forte radicamento territoriale e comprovate capacità amministrative. L’imperativo è evitare spaccature e convergere su un candidato che possa davvero incarnare le aspettative dei cittadini campani.
Parallelamente, il centrosinistra non resta a guardare.



Nelle stesse ore, il governatore uscente della Campania, Vincenzo De Luca, ha incontrato a Roma i segretari nazionali del Partito Democratico, Elly Schlein, e del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte. L’incontro, avvenuto in un clima di apparente distensione, ha avuto come tema centrale proprio la definizione di un percorso comune per le prossime elezioni regionali.



La mossa di De Luca, che da tempo auspicava un’alleanza ampia per blindare la riconferma, sembra aver sortito i suoi effetti. L’incontro tra i tre leader testimonia la volontà di costruire un fronte compatto in Campania, superando le divisioni del passato. Sebbene non siano trapelati dettagli sui nomi in campo per la presidenza, l’attenzione è alta su possibili intese. Queste potrebbero anche riguardare un allargamento della coalizione ad altre forze progressiste e civiche.



La settimana che si apre si preannuncia quindi cruciale per il futuro politico della Campania. Il centrodestra dovrà superare le proprie divergenze interne e trovare la quadra sul candidato. Nel frattempo, il centrosinistra tenterà di cementare un’alleanza che, se confermata, potrebbe rappresentare un modello per future competizioni elettorali. La partita campana è ufficialmente aperta e i prossimi giorni saranno determinanti per delineare il quadro dei contendenti.