In italia il caldo miete vittime s Napoli Ospedali al collasso.
Napoli, 18 luglio 2023 – L’ospedale Cardarelli di Napoli è al centro di una tempesta infernale a causa dell’ondata di caldo senza precedenti che sta colpendo la città. I ricoveri sono in costante aumento, tanto che ogni 6 minuti un paziente viene accolto nel pronto soccorso dell’ospedale. Secondo i dati delle ultime 24 ore, ben 231 persone sono state ricoverate, stabilendo un nuovo record negativo. La struttura ospedaliera segnala “il picco massimo di accessi registrato dal 2020 ad oggi, negli ultimi 9 giorni la media è stata di 200 pazienti al giorno, per un totale di oltre 1.700 persone ed un incremento del 30% circa degli accessi”.
La situazione si aggrava ulteriormente se si considera la complessità dei quadri clinici dei pazienti che si sono presentati ieri: il 2% è stato classificato in codice rosso, indicando una situazione critica, mentre il 38% è stato valutato con codice giallo, indicando una condizione mediamente critica, con rischio evolutivo e potenziale pericolo di vita. Solo nella giornata di ieri, i codici gialli sono aumentati del 52% rispetto alla media della settimana precedente.
Antonio d’Amore, Direttore Generale del Cardarelli, si esprime preoccupato sulla situazione attuale, affermando: “Siamo in un momento estremamente delicato, questi numeri sono il risultato di una grande fiducia che i cittadini di tutta la Campania hanno nella nostra struttura”. Il 57% dei pazienti che si rivolge al nostro Pronto soccorso risiede sul territorio della città di Napoli, mentre il 40% proviene dal resto della regione. La prova che si tratta di una scelta precisa da parte dei cittadini è data dal fatto che l’86% di essi arriva al Cardarelli con mezzi propri. Ringrazio medici, infermieri e Oss per il grandissimo impegno, la professionalità e il senso del dovere che stanno mettendo in campo, facendosi carico anche della carenza di personale di emergenza che accomuna il nostro Pronto soccorso a quello di tutti gli ospedali italiani. Data la criticità del momento invito i cittadini della città di Napoli a rivolgersi al Pronto soccorso del Cardarelli solo nei casi in cui davvero ve ne sia bisogno; ora dobbiamo dedicare tutte le nostre energie a quanti davvero hanno bisogno di noi”.
L’emergenza è tale che ben diciotto dei pazienti accolti ieri nel reparto di Emergenza del Cardarelli erano già stati trattati nella stessa giornata da altri Pronto soccorso, mentre altri erano stati trasferiti direttamente da Rsa e residenze per anziani del territorio. L’afflusso di pazienti è così massiccio che i tecnici dell’ospedale Cardarelli hanno dovuto posticipare i lavori di ristrutturazione programmati nella zona interna del Pronto soccorso per far fronte alla situazione critica attuale.
