L’ex sottosegretario si è presentato, non invitato, alla presentazione di un libro di cui il ministro della Cultura ha scritto la prefazione
Si stringono la mano, si abbracciano, alla fine escono assieme. A Napoli scatta l’inattesa e imprevista pace tra il ministro della Cultura, Gennaro Sanguliano e il candidato di Fdl alla circoscrizione Sud, nonché ex sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi, che a febbraio si è dimesso dall’incarico per conflitto di interessi dopo aver ricevuto dall’Antitrust l’avviso di un’indagine in corso sull’incompatibilità tra la sua attività di sottosegretario e una serie di prestazioni autonome retribuite. L’indagine era stata avviata dopo che il ministero della Cultura aveva ricevuto una denuncia anonima sui presunti illeciti del sottosegretario e l’aveva trasmessa a ottobre all’Antritrust stessa.
Ora, il disgelo: lo stesso Sgarbi si è presentato, non invitato, al Real Albergo dei poveri “Palazzo Fuga”, alla sala convegni della palestra Kodokan, per la presentazione del libro “Un sogno American – l’inizio”, scritto da Vincenzo Rochira, con prefazione del ministro Sangiuliano, che nel corso dell’evento si è augurato l’elezione al Parlamento europeo dell’ex sottosegretario al suo dicastero. Già all’annuncio della sua candidatura alle Europee, Sgarbi aveva spiegato che le incomprensioni con Sangiuliano erano ormai alle spalle, esprimendo stima e amicizia per il ministro.
Sangiuliano su Sgarbi, ‘spero sia eletto, serve unità culturale’
“se l’Europa non ha una base valoriale, un’esaltazione della storia comune non è più un’unità ma una mera burocrazia”
“Auspico che in Europa possano andare Vittorio Sgarbi e Raffaella Docimo. Non sono qui per fare campagna elettorale ma lo auspico perché sono due competenze importanti, ciascuno nel proprio ambito”. E’ quanto detto dal ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, durante la presentazione del libro “Un sogno American – l’inizio”, scritto da Vincenzo Rochira, di cui il ministro ha scritto la prefazione, all’interno del Real Albergo dei Poveri, a Napoli. All’evento c’è stata la presenza inattesa dell’ex sottosegretario alla Cultura e candidato alla Circoscrizione Sud nella lista di Fdl alle Europee, Vittorio Sgarbi, che ha stretto la mano e abbracciato il ministro, dopo mesi di rapporti freddi.
Tra i relatori anche Raffaella Docimo, candidata per Fdl alla Circoscrizione Sud delle Europee. “L’Europa è la fede, noi crediamo tutti nel valore dell’Europa, però l’Europa unita dev’essere prima un’unità culturale e poi può essere un’unità burocratico-amministrativo, ma se l’Europa non ha una base valoriale, un’esaltazione della storia comune non è più un’unità ma una mera burocrazia, un insieme di mere procedure amministrative e questo non va bene. Dev’essere un’Europa di cultura, di popoli e di spirito”, ha aggiunto Sangiuliano.