La decisione è arrivata dopo una camera di consiglio di circa due ore.
La Cassazione ha disposto un processo di appello per corruzione nel procedimento Ruby Ter che vede imputate in atti giudiziari una ventina di ragazze ospiti delle cene di Arcore, tra cui Karima ‘Ruby’ El Mahroug, assolte a Milano nel febbraio 2023. I supremi giudici della sesta sezione penale, presieduta da Giorgio Fidelbo, hanno invece dichiarato prescritta l’accusa di falsa testimonianza. Per l’ex fidanzato di ‘Ruby’, Luca Risso, difeso dall’avvocato Giuseppe Tortorelli, accusato di riciclaggio è stato dichiarato inammissibile il ricorso dei pm milanesi. La decisione è arrivata dopo una camera di consiglio di circa due ore.
La decisione della Cassazione è arrivata dopo il ricorso ‘per saltum’ della procura milanese, saltando il giudizio di appello, e riguarda 22 imputati, fra le quali alcune ragazze ospiti delle cene di Arcore, tra cui Karima ‘Ruby’ El Mahroug, tutte assolte a Milano nel febbraio 2023. Le loro posizioni, per l’accusa di corruzione in atti giudiziari, arrivano quindi per la prima volta davanti ai giudici di secondo grado. Per il tribunale di Milano erano da considerare inutilizzabili le dichiarazioni delle ‘ex olgettine’ come testimoni nel dibattimento perché andavano già indagate, quindi accompagnate in aula da un avvocato.