Il Presidente francese Emmanuel Macron ha lanciato un duro monito contro quelli che ha definito “tentativi russi sempre più sfrenati di destabilizzazione” in Moldavia.
Le dichiarazioni sono arrivate durante la visita ufficiale della presidente moldava Maia Sandu a Parigi, un incontro che ha sottolineato il rafforzamento della cooperazione tra i due Paesi in un momento di crescente tensione geopolitica.
Macron e Sandu hanno firmato un accordo volto a migliorare la resilienza della Moldavia contro le interferenze straniere, con particolare attenzione al rilevamento e alla lotta contro la disinformazione digitale. “Abbiamo deciso di rafforzare nuovamente la nostra cooperazione per aumentare la resilienza della Moldavia di fronte alle interferenze straniere,” ha dichiarato Macron, ribadendo il sostegno della Francia alla sovranità e all’integrità territoriale della Moldavia.
La Moldavia, che condivide un confine con l’Ucraina, è stata spesso al centro di tensioni tra Russia e Occidente. Il Paese, che aspira a entrare nell’Unione Europea entro il 2030, ha denunciato ripetutamente violazioni del proprio spazio aereo da parte di droni e missili russi. Inoltre, le istituzioni democratiche moldave sono state bersaglio di campagne di destabilizzazione attribuite a Mosca.
Durante la conferenza stampa congiunta, Macron ha sottolineato l’importanza di sostenere la Moldavia in questo momento critico. “La Moldavia deve affrontare sfide enormi, ma la Francia e l’Europa sono al suo fianco,” ha affermato il presidente francese, inviando un chiaro segnale a Mosca sulla determinazione dell’Occidente a proteggere i propri alleati .
L’incontro tra Macron e Sandu rappresenta un passo significativo nel rafforzamento delle relazioni tra Francia e Moldavia, in un contesto di crescente pressione russa. Mentre l’Europa si prepara a nuove sfide geopolitiche, il sostegno alla Moldavia emerge come un elemento chiave per garantire la stabilità nella regione.