Tesla Crolla a Wall Street: -9,17%, giù tutte le “Magnifiche 7”

Depositphotos 234324272 S Depositphotos 234324272 S

Giornata nera per i titoli tecnologici a Wall Street, con Tesla che guida il crollo delle cosiddette “Magnifiche 7”,

Le sette grandi aziende tecnologiche che hanno dominato i mercati negli ultimi anni. Il titolo Tesla ha chiuso con un calo del 9,17%, trascinando con sé Alphabet (-5,2%), Apple (-5,3%) e Meta (-5,6%), in una sessione che ha visto un’ondata di vendite generalizzate.
Il calo di Tesla è stato attribuito a una combinazione di fattori, tra cui previsioni di consegne più deboli per il primo trimestre del 2025 e una riduzione del target di prezzo da parte di UBS, che ha abbassato la stima a 225 dollari per azione. Gli analisti hanno citato una domanda in calo per i modelli Model 3 e Model Y in mercati chiave come Europa e Cina, con una stima di consegne trimestrali in calo del 26% rispetto al trimestre precedente.
Anche le altre “Magnifiche 7” hanno subito perdite significative, riflettendo un clima di incertezza tra gli investitori. Alphabet, Apple e Meta hanno registrato cali superiori al 5%, mentre l’intero settore tecnologico è stato colpito da preoccupazioni legate a valutazioni elevate e a un rallentamento della crescita economica globale.
Il crollo delle “Magnifiche 7” rappresenta un campanello d’allarme per il mercato azionario, che negli ultimi anni ha visto una forte concentrazione di guadagni in un ristretto gruppo di aziende tecnologiche. Con una capitalizzazione di mercato combinata che rappresenta una parte significativa dell’indice S&P 500, le perdite di queste aziende hanno un impatto sproporzionato sull’intero mercato.
La giornata di oggi segna un momento di riflessione per gli investitori, che dovranno valutare se il recente calo rappresenti un’opportunità di acquisto o un segnale di ulteriori difficoltà per il settore tecnologico. Mentre Tesla e le altre “Magnifiche 7” affrontano sfide crescenti, il mercato guarda con attenzione ai prossimi sviluppi per capire se questa correzione sia solo temporanea o l’inizio di un trend più ampio.