Giuseppe Conte, dalla delegazione del Movimento 5 Stelle, durante una protesta simbolica al Parlamento Europeo di Strasburgo ha dichiarato il suo dissenso alle armi. Cartelli colorati con slogan come “No al riarmo” e “Più lavoro, meno armi” sono stati esposti nella tribuna dell’Eurocamera, mentre all’esterno un grande striscione ribadiva la contrarietà del Movimento al piano europeo “ReArm EU”.
Conte non ha risparmiato critiche al governo italiano, accusando Giorgia Meloni di una “presa in giro” per aver chiesto un cambio di nome al piano di riarmo europeo senza modificarne la sostanza. “Almeno Ursula von der Leyen ci mette la faccia e parla chiaramente di riarmo,” ha dichiarato l’ex premier, sottolineando come il piano preveda uno stanziamento di 30 miliardi di euro per l’industria bellica, a discapito di sanità, istruzione e welfare.
Durante la protesta, l’eurodeputato pentastellato Danilo Della Valle ha simbolicamente depositato una bandiera della pace sul banco dei Commissari, dichiarando: “L’Europa senza pace è morta.” Conte ha ribadito la necessità di un’architettura di sicurezza basata sulla diplomazia e sulla cooperazione, criticando l’assenza dell’Unione Europea nei negoziati internazionali per la pace.
La protesta del Movimento 5 Stelle a Strasburgo mette in luce il crescente dibattito sulla spesa militare e sul futuro della difesa europea. Mentre il governo italiano sostiene il piano “ReArm EU”, Conte e il suo Movimento si schierano fermamente contro, chiedendo un’Europa che investa nella pace e non nell’escalation militare .
