Capo dell’Intelligence Russa: “Ho Parlato con il Direttore della CIA, Colloquio Molto Costruttivo”

Bangkok, Thailand - February 1, 2022 Russia and USA America flag on vintage world map background.



In un raro segnale di dialogo diretto tra Mosca e Washington, il capo dell’intelligence russa, Sergej Naryshkin,

ha dichiarato di aver avuto un colloquio con il direttore della CIA, William Burns.

“È stato un incontro molto costruttivo,” ha affermato Naryshkin durante un’intervista concessa ai media statali russi, senza tuttavia specificare quando e dove si sia tenuto il confronto.

Il contenuto della conversazione resta coperto da riservatezza, ma secondo fonti diplomatiche vicine al dossier,

al centro della discussione ci sarebbero stati i recenti sviluppi nel conflitto tra Russia e Ucraina,

i rischi legati a un’escalation nucleare e le possibilità di aprire nuovi canali di comunicazione tra le due potenze.

“Abbiamo parlato in modo franco,” ha sottolineato il capo dell’SVR (Servizio di Intelligence Estero), lasciando intendere che nonostante le tensioni,

alcuni fili del dialogo non siano stati recisi del tutto. “Non si tratta di un’amicizia, ma di realismo,” ha aggiunto, precisando che i contatti tra apparati di intelligence sono “fondamentali per evitare malintesi pericolosi”.

Dalla Casa Bianca, nessuna conferma ufficiale, ma ambienti vicini all’amministrazione Trump fanno sapere che gli Stati Uniti considerano il canale diretto tra le agenzie di intelligence “un elemento essenziale per la stabilità globale”.

Il colloquio tra Naryshkin e Burns arriva in un momento delicatissimo del conflitto, all’indomani della rottura della tregua pasquale e della ripresa delle ostilità.

Che questo scambio possa preludere a un disgelo, o almeno a una tregua più solida, è ancora presto per dirlo.

Ma il solo fatto che due figure di primo piano abbiano scelto il confronto piuttosto che la chiusura totale fa sperare in uno spiraglio di de-escalation.