Caso Brescia: ecco le prossime tappe e le novità

L’edizione odierna de Il Mattino, ha fatto il punto sulla situazione giudiziaria legata al rovente Caso Brescia, che ha scosso il finale di stagione e portato al rinvio dei playout di Serie B, nonché alla momentanea retrocessione del club lombardo a causa della penalizzazione.

Con la pubblicazione delle motivazioni della sentenza di primo grado del Tribunale Federale Nazionale, le Rondinelle avranno a disposizione tre giorni lavorativi per presentare ricorso alla Corte Federale d’Appello. Quest’ultima, una volta ricevuto il ricorso, dovrà pronunciarsi entro i successivi dieci giorni, con una decisione attesa indicativamente tra il 10 e il 12 giugno.

Le idee della Salernitana

Nel frattempo, Salernitana, Sampdoria e Frosinone restano in attesa della notifica del reclamo che i legali bresciani presenteranno con ogni probabilitá in secondo grado.

Per quanto riguarda il calendario degli spareggi salvezza, il presidente FIGC Gabriele Gravina ha ipotizzato la finestra temporale tra il 15 e il 20 giugno. Ricordiamo però che se si tratta di una data ancora indicativa e subordinata alla fissazione ufficiale dell’udienza da parte della Corte Federale d’Appello. Solo dopo quella pronuncia sarà possibile definire accoppiamenti e orari degli incontri.

Resta forte, intanto, la posizione della Salernitana, decisa a opporsi alla disputa degli spareggi nel caso in cui venissero ufficializzati i playout senza attendere l’esito del giudizio d’appello. I campani sarebbero pronti a impugnare l’eventuale pronuncia di ufficializzazione, alimentando così una vicenda che rischia di allungarsi ancora per diversi giorni.