La Sampdoria, dopo aver conquistato una salvezza insperata nel doppio confronto playout contro la Salernitana, è pronta a voltare pagina e gettare le basi per una nuova stagione che si preannuncia di transizione, tra ridimensionamenti e conferme strategiche.
Sampdoria, Lombardo possibile nuovo mister
Il primo nodo da sciogliere riguarda la guida tecnica. Attilio Lombardo, protagonista della rimonta salvezza, sembra sempre più vicino alla conferma come primo allenatore, affiancato da Angelo Gregucci nel ruolo di vice. Una scelta di continuità che permetterebbe al gruppo di mantenere stabilità e compattezza, valori che si sono rivelati decisivi negli ultimi mesi. Resteranno al loro posto anche Andrea Bertelli, responsabile della preparazione atletica, e Massimo Bressan per i portieri. Sullo sfondo resta la figura di Salvatore Foti, il cui nome era circolato con insistenza ma le cui quotazioni appaiono ormai in netto calo.
Rosa pronta alla rivoluzione?
Oltre alla questione allenatore, la società blucerchiata dovrà mettere mano in maniera importante alla rosa, con un ridimensionamento del monte ingaggi ormai inevitabile. Tra i nomi più a rischio ci sono Massimo Coda e Gennaro Tutino: entrambi potrebbero lasciare Genova nelle prossime settimane. Per Coda si registra l’interesse concreto del Casarano, ambiziosa realtà del panorama meridionale. Chi invece con certezza non farà più parte del progetto è Bartosz Bereszynski: il capitano non rinnoverà il proprio contratto, chiudendo così un lungo capitolo della sua carriera in blucerchiato. Una decisione sofferta ma inevitabile in un contesto dove la Sampdoria dovrà necessariamente ripartire con risorse giovani e sostenibili.Sono giorni decisivi a Genova, con il presidente e la dirigenza impegnati a tracciare le linee guida per una stagione che dovrà segnare il rilancio, seppur con obiettivi ridimensionati rispetto al recente passato.

