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Arsenale NATO colpito in un maxi-attacco russo: Kiev segnala danni alle centrali elettriche

Sale a 9 il bilancio dei decessi a seguito dell’attacco su Kharkiv. Il bilancio delle vittime dell’attacco missilistico di ieri...

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Sale a 9 il bilancio dei decessi a seguito dell’attacco su Kharkiv.

Il bilancio delle vittime dell’attacco missilistico di ieri su Kharkiv è salito a nove, mentre le autorità ucraine continuano gli sforzi per identificare le vittime e valutare i danni. Il distretto Novobavarsky di Kharkiv è stato colpito da cinque missili antiaerei S-300/S-400, causando gravi distruzioni. Un missile ha colpito un edificio di cinque piani, distruggendolo dal terzo al quinto piano. L’Ufficio del procuratore generale ucraino ha riferito che il corpo di una donna è stato recentemente estratto dalle macerie, portando a nove il numero totale delle vittime confermate in questo tragico incidente.

La premier estone Kaja Kallas: “Non abbiamo un piano B se Kiev cade”

La prima ministra estone Kaja Kallas ha ribadito il sostegno incrollabile del suo paese all’Ucraina, affermando che l’Estonia destina oltre l’1% del suo PIL per assistere il paese in guerra. In un’intervista alla BBC, Kallas ha sottolineato che se ogni paese della NATO facesse contributi simili, la vittoria dell’Ucraina sarebbe assicurata. Ha respinto l’idea di un piano di emergenza in caso di una sconfitta ucraina, sottolineando che l’attenzione deve rimanere sul supportare l’Ucraina per evitare qualsiasi altro risultato che non sia la vittoria. “La vittoria in Ucraina non riguarda solo la riconquista del territorio. Se l’Ucraina entra a far parte della NATO, sarà una vittoria indipendentemente dalla situazione territoriale, poiché sarà sotto l’ombrello protettivo della NATO”, ha affermato Kallas.

Ursula von der Leyen: “La lotta di Kiev è la lotta dell’Europa”

La presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha espresso un forte sostegno all’Ucraina, sottolineando le implicazioni più ampie della sua lotta. Parlando durante un comizio nella cittadina galiziana di O Pino, von der Leyen ha dichiarato: “Non potremo mai eguagliare il sacrificio delle persone dell’Ucraina, ma quello che possiamo fare è stare al loro fianco per tutto il tempo che serve, fino a quando avranno di nuovo la pace nel loro territorio.” Ha evidenziato che la battaglia dell’Ucraina non riguarda solo la propria libertà e pace, ma anche l’unità e i valori dell’Europa. Von der Leyen, candidata di punta del Partito Popolare Europeo alle prossime elezioni europee, ha sottolineato l’importanza della solidarietà con l’Ucraina.

Le infrastrutture energetiche di Kiev soffrono a causa del conflitto

Oltre al tributo umano, le infrastrutture ucraine continuano a soffrire a causa delle ostilità in corso. Kiev ha segnalato ingenti danni alle sue centrali elettriche a seguito degli attacchi recenti, aggravando la crisi energetica del paese. La perdita delle centrali elettriche ostacola ulteriormente le capacità di resistenza dell’Ucraina.

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