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Manifestazioni orali del Papilloma Virus. Intervista al Dottor Sergio Colangiulo

L’Organizzazione Mondiale della Salute definisce la salute orale come lo stato della bocca, dei denti e delle strutture orofacciali  che...

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L’Organizzazione Mondiale della Salute definisce la salute orale come lo stato della bocca, dei denti e delle strutture orofacciali

 che consente all’individuo di svolgere funzioni essenziali, come mangiare, respirare e parlare.

In materia di salute orale, oltre ai fattori di rischio tradizionali, quali fumo e alcol, negli ultimi anni si è osservato un aumento di casi di cancro orale associato ad infezione da HPV.

Sulla tematica facciamo chiarezza con il Dottor Sergio Colangiulo, responsabile Reparto di Odontoiatria Kiba Istituto Medico di Milano.

Dottor Colangiulo che cos’è HPV orale?

L’HPV è l’agente infettivo più comune trasmesso negli individui sessualmente attivi e l’infezione da HPV può essere acquisita precocemente durante i primi rapporti sessuali. I Papilloma virus umani (HPV dall’inglese Human Papilloma Virus, noto come causa principale del carcinoma del collo dell’utero) sono piccoli virus caratterizzati da un particolare tropismo per le cellule epiteliali della cute e delle mucose.  Ne esistono oltre 100 genotipi differenti, di cui 14 implicati nella patogenesi di diversi tumori. Esistono infatti HPV ad alto rischio oncologico (in particolare HPV 16, 18) associati a tumori nei distretti anogenitali e testa-collo e HPV a basso rischio oncologico (in particolare HPV 2, 4, 6, 11) associati a malattie benigne (verruche volgari, condilomi e papillomi).

Come avviene la trasmissione dell’infezione?

La trasmissione dell’infezione avviene con tre diverse modalità di contatto. Prima di tutto il contatto diretto (saliva-saliva o mucose genitali durante un rapporto sessuale). Il contatto sessuale orale è sicuramente una delle più frequenti vie di trasmissione del papilloma virus. È stata dimostrata una relazione tra presenza di HPV nel cavo orale ed età di inizio dell’attività sessuale nel giovane. La presenza di HPV orale è inoltre più evidente in coppie in cui si pratica sesso orale, rispetto a coppie in cui si pratica esclusivamente sesso genitale. Tra le modalità di trasmissione abbiamo anche il contatto indiretto meno frequente (tramite strumentario medico, utensili o biancheria contaminati) o la trasmissione verticale per via materno-fetale (durante il parto o postnatale).

Come si manifesta a livello orale il virus del papilloma?

Il virus del papilloma umano gioca un ruolo determinante anche nelle lesioni del cavo orale e della laringe. È un’infezione che colpisce soprattutto tra i 18 e i 50 anni, entrambi i sessi, ed è favorito dalla scarsa igiene orale, dai rapporti promiscui. Ma di base vi deve essere una riduzione o un’alterazione del funzionamento del sistema immunitario.

Quali sono i fattori di rischio?

L’infezione da HPV nel cavo orale è associata a specifici fattori di rischio, tra cui l’immunodepressione, il sesso orale con un numero elevato di partner, la giovane età, l’uso prolungato di contraccettivi orali, l’abuso di alcol e droghe e il fumo di sigaretta. Oltre il 50% della popolazione contrae questo virus ma se il sistema immunitario funziona in maniera fisiologica non permette alla patologia di manifestarsi. Vi sono studi scientifici che affermano che in rarissimi casi il virus che si localizza in alcune cellule della mucosa orale le modifica e le trasforma in tumori maligni. 

Quali sono i sintomi più frequenti?

I sintomi dell’infezione orale da HPV variano in base al tipo di infezione. In alcuni casi possono comparire ulcere o escrescenze irregolari all’interno della cavità orale, simili a quelle che colpiscono la zona genitale. In molti casi queste lesioni sono asintomatiche, ma a volte possono provocare prurito, bruciore e sanguinamento. Inoltre, è possibile avvertire altri sintomi tra cui mal di gola persistente, senso di intorpidimento alla lingua, dolore alle orecchie, difficoltà a parlare e a volte raucedine, dolore durante la masticazione e la deglutizione.

Quali sono gli screening ai quali sottoporsi per una diagnosi precoce?

Lo screening e la diagnosi precoce del cancro del cavo orale sono fondamentali per combatterlo in modo efficace. Se trattati nelle fasi iniziali, i tumori del cavo orale HPV correlati guariscono infatti in un’alta percentuale di casi. Molte lesioni precancerose del cavo orale sono spesso identificate per caso durante una normale visita odontoiatrica. Tuttavia, i soggetti a rischio dovrebbero sottoporsi a screening regolari per ridurre i rischi associati ai ceppi HPV più pericolosi. Grazie al Pap Test orale è possibile identificare la presenza del virus HPV e il ceppo coinvolto. Il Test HPV orale è un esame veloce e indolore con cui, tramite un semplice campione di saliva, è possibile individuare l’infezione da Papilloma Virus e il livello di rischio oncogeno associato. Se il referto del Pap Test orale è positivo, il medico prescriverà ulteriori accertamenti. In presenza di sintomi e di uno o più fattori di rischio, è quindi importante rivolgersi a un centro specializzato nello screening e nel trattamento multidisciplinare di questi disturbi.

Come prevenire in genere i tumori della bocca, naso e gola da papilloma virus?

 I tumori orofaringei provocati dal papilloma virus si possono prevenire astenendosi da fumo e alcol e vaccinandosi contro l’HPV. È dimostrato che all’aumentare del numero degli anticorpi, diminuisce la possibilità di sviluppare una lesione oncologica correlata al virus. La vaccinazione consente di ottenere una risposta all’infezione del 100%, evitando la possibilità del virus di sfuggire al sistema immunitario. Si contribuisce così a promuovere una produzione anticorpale decisamente maggiore con una risposta immunitaria persistente oltre 14 anni dopo la vaccinazione senza richiami immunologici. La vaccinazione aiuta inoltre prevenire la riattivazione del virus anche in pazienti già esposti al virus.

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