Vita da single, i dating trend per appuntamenti di successo

Bumble, l’app di incontri women-first, ha pubblicato le sue ultime previsioni per aiutare i single a passare da una conversazione nata online a una conoscenza in real life.

Una ricerca condotta su oltre 40.000 Gen Z e Millennials di Bumble in tutto il mondo ha rivelato che gli incontri si stanno evolvendo e che le persone si sentono ottimiste riguardo alla possibilità di trovare la persona giusta

Sebbene le conversazioni sugli appuntamenti siano cambiate nell’ultimo anno, una cosa rimane certa: il nostro approccio alle relazioni sta profondamente evolvendo. I dating trend di Bumble del 2024 hanno visto i single rifiutare la costante ricerca della perfezione, abbandonare le timeline convenzionali e dare più valore alla vulnerabilità emotiva e ai valori condivisi. 

Il 2025 dovrebbe essere un anno di transizione, in cui le donne sono molto chiare su ciò che vogliono e di cui hanno bisogno e su ciò che non sono più disposte a tollerare quando si tratta di appuntamenti e relazioni. Dopo un anno di rivalutazioni, nuovi insegnamenti e frustrazioni riguardo al dating, le nostre conversazioni sugli appuntamenti sono diventate reali. 

Ma i single non si sono arresi nella ricerca della propria metà, anzi sono più determinati che mai, con quasi 3 persone su 4 (72%) che vogliono trovare un partner stabile nel prossimo anno. Tuttavia, il livello di tolleranza è cambiato: quasi 2 donne su 3 (64%) dicono di essere più oneste con se stesse e di non voler più scendere a compromessi.

Mentre ci avviciniamo al 2025, la ricerca di Bumble mostra che i single hanno chiaro il loro desiderio di romanticismo, di trasparenza totale, di valori condivisi e, perché no, di affidarsi all’amicizia platonica maschile nei momenti cruciali, per affrontare meglio il prossimo anno di appuntamenti.

Scopriamo insieme i  dating trend più interessanti di Bumble per il 2025:

 

1.    Si al micro-romanticismo: l’autoironia, le manifestazioni pubbliche di affetto, il fascino delle commedie romantiche e la magia degli incontri spontanei (“meet-cutes”) ci dicono che il romanticismo sta tornando in auge nel 2025. Oltre la metà (52%) delle donne a livello globale si definisce una romantica che AMA l’amore e per 1 donna su 3 (37%) la mancanza di romanticismo ha avuto un impatto negativo sulla propria vita sentimentale. Il desiderio di romanticismo è evidente, ma invece di gesti eclatanti, le persone stanno abbracciando un nuovo approccio, attraverso il Micro-romanticismo, un termine che descrive l’espressione dei propri sentimenti attraverso gesti più piccoli, ma di grande impatto. Infatti, la maggioranza (86%) dei single concorda sul fatto che il modo in cui dimostriamo amore e affetto ora include comportamenti come l’invio di meme, la condivisione di una playlist, o l’invito per un passeggiata mattutina bevendo un caffè.

2.    Essere fan insieme: L’amore condiviso per lo sport ha dominato il 2024, ma al di là dello sport, l’ascesa di micro-club (che sia del libro o del calcetto), fandom (ciao Taylor e Tananai) e interessi di nicchia (padel, videogiochi e uncinetto) stanno conquistando i nostri feed social. Questo sta anche cambiando con chi e come organizziamo un appuntamento, con quasi la metà (46%) degli intervistati che ha dichiarato che gli interessi unici e stravaganti sono ora un elemento chiave per l’attrazione. Sì, la partecipazione ad attività e gruppi sociali può effettivamente rendere più attraenti, e per una donna su due (50%) presentarsi in modo autentico durante gli appuntamenti significa dedicarsi alle proprie passioni e interessi. Questo non solo aiuta a identificare i partner, a iniziare le conversazioni e a costruire la compatibilità, ma quasi la metà (43%) dei single italiani della GenZ concorda sul fatto che dedicarsi a qualcosa insieme è una forma di intimità. 

3.    Uomini sotto la lente: Dai “rodent Men”, ai “men in finance” fino al “golden retriever”, gli archetipi maschili sono esplosi nella cultura pop con una conversazione più ampia su come identifichiamo le caratteristiche ideali (o meno ideali). 1 su 3 (33%) concorda sul fatto che quest’anno, più che mai, ci sono state più conversazioni sugli stereotipi maschili. Ma sono utili o costituiscono un ostacolo? Come per le donne, un uomo italiano su quattro (27%) afferma che questi stereotipi li mettono a disagio perché le persone fanno supposizioni sul loro carattere e sulle loro intenzioni. In vista del 2025, oltre la metà delle donne (53%) concorda sul fatto che le conversazioni sulla mascolinità debbano evolversi per consentire agli uomini di definirsi individualmente.

4.     A prova di futuro: nel mondo di oggi, l’incertezza sul futuro, che si tratti di finanze, sicurezza del lavoro, della casa o cambiamenti climatici, si ripercuote sulla nostra vita sentimentale. La stragrande maggioranza degli intervistati italiani (91%) afferma che le preoccupazioni per il futuro influenzano chi si frequenta e come. Per la maggioranza (50%) delle donne italiane questo significa dare più valore alla stabilità, cercando un partner che sia emotivamente coerente, affidabile e che abbia obiettivi chiari per quanto riguarda la propria vita. In prospettiva, i single possono aspettarsi che affrontare queste conversazioni fin dall’inizio sia più importante, con 1 donna su 4 (27%) che spinge a parlare di questi argomenti il prima possibile, avviando conversazioni a cuore aperto su budget, casa, cambiamenti climatici e ambizioni lavorative.

5.     Un uomo per amico: quasi un terzo (33%) delle donne italiane dichiara di essere più aperta con i propri amici maschi rispetto al passato riguardo alla propria vita sentimentale, il che indica un cambiamento verso un coinvolgimento più sano degli uomini nelle amicizie con le donne, diventando una parte più significativa della loro rete di supporto. Tra le donne, 1 su 5 (22%) chiede agli amici uomini di filtrare i potenziali appuntamenti e la maggior parte delle donne italiane (58%) si affida agli uomini della propria vita per dare una spiegazione al comportamento del genere maschile negli appuntamenti. Spoiler: a volte la spiegazione non c’è.