Atalanta, bilancio record e un sogno nel cassetto

L’Atalanta continua a sorprendere il mondo del calcio, non solo sul rettangolo verde ma anche per i conti finanziari. Il club lombardo infatti ha , raggiunto un nuovo traguardo economico senza precedenti. Nel primo trimestre della stagione 2024/25, il club bergamasco ha annunciato un record storico di plusvalenze, pari a 85 milioni di euro. Un risultato straordinario che conferma la solidità finanziaria del club e il successo della sua strategia di sviluppo. Lo riporta il sito calcioefinanza.it.

La cifra record è in gran parte attribuibile alla cessione di Koopmeiners alla Juventus, una mossa che ha fruttato al club orobico una plusvalenza significativa. Il centrocampista olandese, arrivato a Bergamo nel 2020 per circa 14 milioni di euro, è stato ceduto alla “Vecchia Signora” nell’estate del 2024 per una cifra che si aggira intorno ai 45 milioni di euro, con un significativo guadagno in termini di valore rispetto al suo acquisto.

La strategia delle plusvalenze: un modello vincente

L’Atalanta ha costruito il suo modello economico su una strategia di scouting e valorizzazione di giovani talenti, un processo che ha portato a numerose operazioni di calciomercato vantaggiose nel corso degli anni. La cessione di Koopmeiners è solo l’ultimo esempio di come il club bergamasco sia riuscito a capitalizzare su giocatori acquistati a prezzi contenuti e poi rivenduti a cifre più elevate.

Nel corso degli ultimi anni, la società presieduta da Antonio Percassi ha dimostrato una grande abilità nel gestire le risorse finanziarie e reinvestirle in modo strategico per mantenere una squadra competitiva in Serie A e nelle competizioni europee. Questa capacità di generare plusvalenze non solo consente di rafforzare la squadra con nuovi acquisti, ma permette anche di garantire la sostenibilità a lungo termine.

I principali affari di calciomercato dell’Atalanta

Non solo Koopmeiners,  ma anche quelle precedenti sono state utili per creare un’importante solidità finanziaria. Parliamo per esempio delle cessioni di Hojlund, venduto al Manchester Utd per oltre 53 milioni, Kulusewski alla Juventus per 34 milioni, Romero al  Tottenham per 33 milioni, Gosens all’Inter per 24 milioni. La stagione 2024/25 ora si preannuncia come un ulteriore passo avanti nella crescita economica del club, che può contare su una base finanziaria solida per proseguire nella sua scalata verso traguardi sempre più ambiziosi.

Atalanta, risorse reinvestite in un’ottica di crescita e il sogno Scudetto

La chiusura di una stagione con un saldo di plusvalenze record non è solo un risultato straordinario, ma anche un messaggio chiaro: l’Atalanta è pronta ad affrontare il futuro con una base economica sempre più forte. Non solo il club ha saputo valorizzare i suoi giocatori, ma è anche riuscito a posizionarsi tra le realtà più lungimiranti e sostenibili del calcio europeo. Inoltre, il reinvestimento di queste risorse sul mercato rappresenta un’opportunità per rafforzare ulteriormente la rosa e provare a consolidare la propria posizione nelle zone alte della Serie A, puntando anche a tornare a competere ai massimi livelli nelle coppe europee.

Con una visione chiara, un modello economico innovativo e una gestione impeccabile delle risorse, l’Atalanta non sembra voler fermarsi e punta a un futuro sempre più prospero, con lo Scudetto che resta un sogno, ma non più tanto irrealizzabile.
In attesa della gara di stasera contro la Roma di Claudio Ranieri che cerca di svoltare la stagione dopo un periodo molto difficile, la stagione 2024/25 è solo l’ennesima conferma del successo di una strategia che ha reso il club bergamasco una delle realtà più invidiate del calcio europeo. Al momento, in classifica l’Atalanta vanta 28 punti e stasera potrebbe confermarsi una big se riuscisse a spuntarla contro la squadra capitolina. E sarebbe un modo per festeggiare anche gli ottimi risultati finanziari. Appuntamento alle ore 20.45 con il big match a Bergamo tra Atalanta e Roma.