Arzano (Na). Continua la guerra di camorra ad Arzano. Ieri sera, dopo le 19, due persone, a bordo di uno scooter, hanno fatto irruzione all’interno di una casa-garage adibita a circolo ricreativo, ubicato in via Roma. L’agguato è durato una manciata di secondi, dopo il rombo sono stati esplosi una pioggia di proiettili che hanno raggiunto alle gambe D.L., e A.A., rispettivamente di anni 32 e 28. I gambizzati sono stati trasporti al nosocomio San Giovanni di Dio di Frattamaggiore, non risultano essere in pericolo di vita. Sul posto per i rilievi del caso i carabinieri della Compagnia di Casoria, i militari dell’Arma hanno rinvenuto 9 bossoli calibro 9 x 21. Gli inquirenti al momento non escludono nessuna pista, ma quella più attendibile, sembrerebbe ricondurre il tutto alla faida di camorra tra i Monfregolo ed i Cristiano, innescatasi per il controllo delle estorsioni e dello spaccio di droga. Guerra a suon di ‘stese’ e di bombe che da Arzano si è spostata a Frattaminore e Frattamaggiore, i territori dell’area nord di Napoli sono letteralmente fuori controllo, manifestazioni e sit-in servono a poco, lo Stato è assente, la presenza delle forze dell’ordine è impalpabile, servono operazioni mirate ed a lungo termine, i cittadini sono spaventati, si vive un clima di angoscia e paura per quanto concerne la sicurezza pubblica. Ieri sera, dopo l’agguato, sul posto si è recato anche il sindaco di Arzano, Cinzia Aruta. Solo pochi giorni fa, il comandante della polizia Locale, Biagio Chiariello, è stato messo sotto scorta, il dirigente dei caschi bianchi, stava e tuttora sta conducendo la sua battaglia per il ripristino della legalità, nel rione 167, contro l’abusivismo edilizio e l’occupazione abusiva degli alloggi popolari.
Nicola Morra, presidente della Commissione parlamentare antimafia ha così commentato
“ Cercheremo di fare il punto per quanto avvenuto ad Arzano proprio poco fa, ove due soggetti sono piombati a bordo di uno scooter in una casa-garage a piano terra adibita a circolo ricreativo e hanno fatto fuoco tra la gente che in quel momento si intratteneva al biliardo“.
Questa la nota del Comitato di Liberazione dalla camorra dell’Area Nord di Napoli
Di nuovo si spara ad Arzano, nel napoletano. Abbiamo acceso i riflettori sulla guerra tra i clan della camorra nell’area Nord di Napoli che parte dalla 167 di Arzano e che coinvolge più comuni dove vivono i camorristi dei clan in lotta. Come Comitato di liberazione dalla camorra Area Nord di Napoli abbiamo chiesto una maggiore presenza delle forze dell’ordine sui territori, la video sorveglianza. Abbiamo chiesto, inoltre, di cacciare le famiglie della camorra che occupano illegalmente le case popolari. E come se a loro non importasse nulla. Noi chiediamo allo Stato di insistere. Liberiamo i nostri territori dalla camorra.