“La guerra in Ucraina, le sanzioni occidentali alla Russia e le politiche anti-Covid della Cina hanno causato problemi alla catena di approvvigionamento che, combinati con l’aumento dei tassi di interesse e le variazioni dei tassi di cambio, hanno provocato una crisi del costo della vita in tutto il mondo”: questa affermazione di Upasana Dutt, responsabile del rapporto sul costo della vita globale dell’Economist Intelligence Unit, spiega molto delle conclusioni di quest’anno dell’EIU, che hanno indicato in New York e Singapore, appaiate, le città del pianeta in cui il costo della vita è più alto.
Secondo lo studio, le dieci città più care nel 2022, oltre a New York e Singapore, sono Tel Aviv; Hong Kong e Los Angeles (a pari merito); Zurigo; Ginevra; San Francisco; Parigi e Copenaghen. Per Dutt “possiamo vedere chiaramente l’impatto nell’indice di quest’anno, con l’aumento medio dei prezzi nelle 172 città del nostro sondaggio che è il più forte che abbiamo visto nei 20 anni per i quali disponiamo di dati digitali. L’aumento dei prezzi della benzina nelle città è stato particolarmente forte (come lo è stato l’anno scorso), ma il cibo, i servizi pubblici e i beni per la casa stanno diventando più costosi per i cittadini”.
Per stilare l’elenco delle città, l’EIU confronta più di 400 prezzi individuali tra più di 200 prodotti e servizi in 172 città, esaminando una serie di attività, per avere un’idea di quanto i prezzi abbiano oscillato nell’ultimo anno.
Un’altra società, la società di mobilità globale ECA International, pubblica ogni anno la propria classifica delle città più costose del mondo. L’elenco ECA utilizza una metodologia leggermente diversa, esaminando le spese quotidiane come l’affitto e il costo del trasporto pubblico e non include i prodotti di lusso nei suoi calcoli.
La lista dell’Eca, pubblicata a giugno, ha assegnato a Hong Kong il titolo di città più costosa per il terzo anno consecutivo e New York al secondo. Tuttavia, l’elenco dell’ECA è fortemente orientato verso le grandi città asiatiche, con Seul, Shanghai e altri centri urbani dell’Asia orientale, entrati nella top 10. Rispetto allo scorso anno, nella classifica elaborata dall’Economist Intelligence Unit, Tel Aviv è scesa dal primo al terzo posto. Nelle dieci città dove la vita è più cara quest’anno c’è anche Sydney. Nel commento alla ”classifica” si fa menzione della scalata di Mosca e San Pietroburgo (hanno guadagnato 88 posizioni ciascuna), perché il costo della vita è lievitato per effetto delle sanzioni contro la Russia per l’invasione dell’Ucraina. Un fattore determinante è quello dell’andamento della valuta del Paese di cui le città prese in esame fatto parte. Quindi è abbastanza scontato che sei delle otto maggiori scalate (dopo le due città russe) sono state di città statunitensi, perché il dollaro si è nettamente rafforzato rispetto a quasi tutte le altre monete. Di contro, Tokyo e Osaka (con uno yen in difficoltà) scendono nell’elenco delle città più costose. Che Singapore fosse molto cara lo si sa da tempo: a città-Stato è stata la seconda più costosa nel 2021 ed è stata la numero 1 in otto degli ultimi 10 anni.