Un terremoto, di magnitudo 6,4, al largo della California ha provocato la morte di due persone, con danni ingenti e una intera città, quella di Rio Dell, rimasta priva di elettricità e acqua, dopo che il sisma ha fatto saltare la rete idrica. Le prime rilevazioni hanno localizzato l’epicentro lungo la costa del Pacifico, a una decina di chilometri al largo di Ferndale. La scossa è stata registrata intorno alle 2:34 (ora locale). Le due persone decedute – un 72enne e un 83enne – sono morte, nella contea di Humboldt, secondo quanto riferito dalle autorità locali, a causa “di emergenze mediche verificatesi durante e subito dopo il terremoto”. Lo sceriffo della contea di Humboldt, William Honsal, ha riferito che almeno 12 persone sono rimaste ferite a causa del terremoto, aggiungendo che il numero dovrebbe aumentare. Il governatore della California Gavin Newsom ha dichiarato lo stato di emergenza , cosa che permette di accedere alla legislazione dello Stato, che aiuta i residenti, tra l’altro facilitando l’accesso ai sussidi di disoccupazione. I vigili del fuoco e gli altri soccorritori hanno tratto in salvo diverse persone che erano rimaste intrappolate in un edificio. Fino a ieri sera, quasi trentamila residenti della Contea di Humboldt erano ancora corrente elettrica. E’ intanto partita l’opera di stima dei danni, che sono ”diffusi” a strade e case in tutta la contea di Humboldt, compreso un ponte a Ferndale. Tra i danni segnalati anche l’incendio in una casa quando la scossa ha spaccato il condotto del gas di uno scaldabagno. Una quindicina di abitazioni sono state evacuate e dichiarate non agibili. Tra le strade di cui si è resa necessaria la chiusura al transito c’è anche la statale 211. Danni ingenti si sono registrati anche a Fortuna, dove la violenza del sisma ha mandato in frantumi le vetrine di molti negozi.