I tre cadaveri, le cui cause di morte non sono state ancora accertate, trovati dalla polizia a Detroit in un edificio abbandonato, sono stati identificati per quelli dei rapper scomparsi due settimane fa alla vigilia di un concerto. I corpi – scoperti in un complesso di appartamenti abbandonati – erano in stato di decomposizione e mostravano i segni di morsi di ratto. Le vittime, secondo quanto ha reso noto la polizia, sono state identificate per Armani Kelly, 38 anni, Montoya Givens e Dante Wicker, 31 anni entrambi. Comunque, la polizia ha detto che sta indagando per omicidio. In gennaio i tre avrebbero avrebbero dovuto esibirsi al Lounge 31 di Detroit, ma lo spettacolo era stato cancellato a causa di problemi alle attrezzature, ha detto la polizia. Le indagini, in attesa delle conclusioni del medico legale sulle cause dei decessi, sono complesse. Armani Kelly è stata visto per l’ultima volta il 21 gennaio e, dopo che la madre a distanza di giorni, ne aveva denunciata la scomparsa, era stata trovata la sua autovettura senza che, all’interno, ci fossero elementi per capire dove il giovane fosse. A complicare il quadro delle indagini la circostanza, riferita dal capo della polizia di Detroit, James White, che che tutti e tre i cellulari degli uomini sono stati spenti più o meno alla stessa ora della notte in cui sono scomparsi.
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