Uva, la frutta del benessere di Settembre

L’uva è la frutta autunnale per eccellenza.  Con le sue varietà è in grado di soddisfare qualsiasi esigenza di palato.

È una frutta versatile che si può gustare come spezzafame, all’interno di una macedonia salutare, sottoforma di succo dissetante. Ricca di sostanze antiossidanti, fibre e acqua, è un’alleata della dieta disintossicante dopo gli eccessi delle vacanze.

Già ai tempi degli Antichi Romani era amata per le sue proprietà rinfrescanti e depurative. Oggi in Italia sono sempre più diffusi i centri di bellezza e le Spa che diffondono la benefica vino-terapia sfruttando al massimo le sue proprietà.

Scopriamo insieme quali sono i suoi benefici per la salute dell’organismo:

–      antitumorale naturale: contiene antociani, flavonoli e resveratrolo, tutte sostanze antiossidanti che combattono lo stress ossidativo contrastando la formazione di cellule cancerose;

–      azione anti- aging: le sostanze antiossidanti in essa contenuta sono in grado di ridurre la formazione dei radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare. In particolare i flavonoidi aiutano a mantenere la pelle più elastica e bella contrastando la formazione delle rughe e stimolando il collagene che la protegge dagli effetti dell’inquinamento atmosferico e dall’azione dei raggi ultravioletti;

–  alleata della salute del cuore: favorisce la circolazione sanguigna migliorando il sistema venoso in modo da prevenire disturbi all’apparato cardiocircolatorio come l’arteriosclerosi;

–   mantiene forti le ossa: contiene un sale minerale prezioso chiamato boro che facilita l’assorbimento del calcio indispensabile per il sistema scheletrico e per la salute dei denti. Ottimo rimedio contro l’osteoporosi durante la menopausa;

–      rimedio contro la stipsi: il suo contenuto di fibre la rende un lassativo naturale che è indicato a chi soffre di stitichezza cronica. Di fatti aiuta l’organismo a liberarsi di scorie e tossine in eccesso in maniera naturale;

–      rafforza il sistema immunitario: grazie al suo contenuto di vitamine B1, B2, B6 (o vitamina PP), C, e K dona energia all’organismo e consente di mantenerlo forte nel contrastare l’attacco di virus e batteri soprattutto in vista del periodo invernale;

–      migliora le funzioni cognitive: la quercetina, una sostanza antiossidante in essa contenuta è in grado di rallentare l’invecchiamento delle cellule neurali. Uno studio condotto dalla Cornell University di New York e pubblicato sul Journal of Agricoltural and Food Chemistry infatti dimostra che questa sostanza antiossidante aiuta i neuroni a resistere al meglio al danno indotto da una loro esposizione ad agenti ossidanti responsabili dell’Alzheimer.

–      previene l’obesità: anche nel suo stato esiccato, la famigerata uvetta, non perde le sue proprietà e aiuta a ridurre il senso di fame perché aumenta il livello di leptina nel sangue, un ormone che comunica il senso di sazietà al cervello. La porzione raccomandata di uvetta è di 30g.

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