La passione per il metal e il Nord Europa come fonti di ispirazione. Intervista alla scrittrice Alessandra Toti

La musica può svolgere un ruolo importante nella vita di un individuo.

Colonna sonora e mezzo espressivo che consente di creare nuovi modi di abitare il mondo. Attraverso essa si può sognare ad occhi aperti e vivere scenari memorabili in grado di suscitare emozioni intense.

Ne abbiamo pienamente conferma leggendo il music romance di Alessandra Toti intitolato “Sei musica tra le mie mani” edito da Moon Star Edizioni. L’autrice con questa storia che celebra quegli incontri dettati dal Destino e che ci aiutano ad evolvere come persone e a realizzare a pieno i nostri sogni più autentici, ci cala nelle atmosfere suggestive del Nord Europa con due protagonisti d’eccezione, Raor musicista e artista di strada e Line, proprietaria di una bottega di cera e resine.

Il loro incontro sarà magico ma caratterizzato da tante insidie da superare. Un romanzo intriso di emozione e passione che vi lascerà incollati sino all’ultima pagina. In questa intervista l’autrice Alessandra Toti ci racconta della sua passione per la musica metal e l’amore per il Nord Europa che l’hanno spinta a scrivere questo music romance degno di nota.

Partiamo dall’origine, com’è nata l’idea di scrivere questo romanzo?

L’idea del romanzo è nata dalla mia passione per il metal, suonato dai Conception, una band norvegese, e per l’infatuazione nei confronti del vocalist.

Nel tuo romanzo centrale è il ruolo dell’arte nella vita dei tuoi personaggi. Che cosa significa per te cibarsi di arte?

Io penso che l’arte sia tutta la nostra vita, funge da motore per evolverci. Ogni cosa, se osservata con i giusti occhi può diventare arte.

L’incontro tra Raoar e Line sembra dettato dal Destino. Credi nel potere di questo tipo di incontri?

Ti confesso che a me non è mai successo, ma ci credo e non smetto mai di crederci. Il Destino è una ruota che gira di continuo, prima o poi a tutti capita il sorriso della buona sorte.

Il tuo romanzo insegna che nella vita è importante credere nei propri sogni per affrontare al meglio le difficoltà e le sfide della vita. Cosa significare sognare?

Sognare è per me al pari dell’arte, una spinta che ci porta a combattere, con fiori e non armi, per sentirci realizzati nella vita.

E se si sogna insieme a qualcuno come succede a Roar e Line, i sogni hanno più valore?

Ne sono più che convinta: in due è meglio che soli.

Come mai hai ambientati il tuo romanzo nel Nord Europa?

Ho scelto la Norvegia perché è la terra dei Conception ma anche perché sono innamorata delle terre del Nord che, sfortunatamente, non sono ancora riuscita a vedere. Ma so che un giorno le vedrò.

Quando e come è nata la tua passione per la scrittura di romance?

Non c’è un quando per questo genere: amo scrivere in generale quindi dei libri che creo anche il romance è entrato a farne parte.

Progetti futuri…

Ho alcuni libri in valutazione da case editrici e alcuni all’attivo, in fase di stesura, romance certamente qualche fantasy ma sempre con il tocco spicy romantico.

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