Non è solo il Festival che celebra il cinema in tutte le sue forme, è anche una kermesse che permette al pubblico di vivere un’esperienza unica nel suo genere. Perché, oltre ai film, ai premi e al cibo dai costi proibivi c’è molto di più.
Da 81 edizioni è sinonimo di arte, cultura, moda, incontri, scontri, sorrisi e di grandi film. Venezia non è solo conosciuta per le sue bellezze immanenti – che affascinano e stupiscono milioni di visitatori – ma è celebre anche per il suo Festival del cinema. Così importante che ha trasformato la città e il “suo” Lido in una vetrina per promuovere tutto il bello del cinema (e oggi anche della tv) sia italiano che straniero. È uno sguardo a un modo fatto di lustrini e paillettes, ma è anche uno sguardo rivolto a storie di umana vendetta, di storie politiche, forti, anticonvenzionali e che raccontano il mondo di ieri, di oggi e di domani. Il Festival del cinema di Venezia è questo e molto altro, è una kermesse che celebra la moda, le star e i volti dello showbiz, ed è una kermesse che permette al pubblico di vivere – per dieci lunghi giorni – in un’atmosfera gioiosa e stimolate in cui tutto può essere possibile. Il festival, però, non è solo questo. C’è dell’altro dietro quest’immagine lucente di un Lido che diventa una parata di stelle del cinema e di grandi film. Oltre a questo, il Festival del cinema di Venezia è famoso per il suo tappetto rosso, luogo in cui i fan possono incontrare i loro beniamini. Lì, tra il flash dei fotografi, nasce la vera magia della kermesse ma non è tutto oro quello che luccica.
Tutti sono a caccia di vip ma a che prezzo?
Dobbiamo ammetterlo: il cinema non è fatto solo di storie ma anche di volti che, causa forza maggiore, restano impressi nella nostra mente. Vedere quei volti, in carne e ossa, proprio di fronte al nostro viso, è un’esperienza impagabile che solo un cinefilo può capire. Per questo, attendere dietro le transenne del red carpet il proprio attore o attrice preferito/a è una sensazione che a parole non si può spiegare. Può essere semplice ma in realtà non lo è. Dietro le transenne che separano il tappeto rosso dalla vita vera, tante persone (forse anche troppe) attendono ore e ore sotto un sole cocente l’arrivo della propria star del cuore per un autografo o per un selfie. Una cosa del genere può essere riduttiva, spiegata in poche e semplici parole ma non è così. Per vivere questa esperienza – perché è così che bisogna chiamarla – bisogna armarsi di tanta pazienza e attendere dalla mattina l’inizio dei festeggiamenti serali solo per accaparrarsi un posto in prima fila. Sì, in questo modo c’è la possibilità di poter vedere il tuo idolo. Una vera e propria caccia la vip. Molto stancante ma anche molto gratificante.
Cosa c’è dietro il red carpet
Le storie non le raccontano solo gli attori di Hollywood. Anche chi si apposta fin dalle prime luci del mattino (e chi passa la notte sotto le stelle pur di garantirsi un posto in prima fila) ha qualcosa da raccontare e la sua storia non è meno importante. C’è una giovane mamma del bolognese che ha vissuto insieme alla figlia un’avventura incredibile; c’è la famiglia che viene dal sud Italia che si concede una “vacanza mentale” tra le luci sfavillanti del Lido; c’è una coppia che ogni anno si presenta al Lido per vivere qualche giorno immersa (letteralmente) nel cinema; e poi tanti volti che si alternano nei giorni a seguire solo per saziare una curiosità. Ciò che c’è dietro al red carpet è sub-universo di cui nessuno sa nulla, e che in molti non vogliono comprendere. Lì, tra quei volti uniti da una sola passione, c’è il vero motore del Festival del cinema di Venezia.
Ogni cosa per l’amore del cinema
È quando le luci si spengono, è quando si scorrono le foto nella galleria del proprio cellulare e si contano gli autografi ottenuti (e a volte rubati) che i volti stanchi e sfatti tornano a sorridere. Sì, perché vivere il red carpet della kermesse, attendere la passerella dei vip e custodire gelosamente il proprio posto in prima fila dagli ultimi arrivati potrebbe diventare una disciplina olimpionica, per quanto sia stancante e stressante. Ma tutto questo passa in secondo piano nel momento in cui il tuo sguardo ha sfiorato quello di Brad Pitt, di Jude Law, di Nicole Kidman e di Angelina Jolie. Ogni cosa sfugge al nostro controllo nel momento in cui capisci di aver realizzato un piccolo ma grande sogno. E allora si intuisce quanto può essere grande e potente l’amore per il cinema che unisce le persone in un unico abbraccio.