Italia, in arrivo il freddo polare: ecco i dettagli

Arriva la prima vera ondata di freddo invernale in Italia.

Un arrivo previsto nelle prossime ore, tra la notte di sabato 16 Novembre e la mattina di domenica 17 Novembre. Non sarà un semplice abbassamento delle temperature, ma un vero e proprio crollo che interesserà soprattutto il Centro e il Nord Italia.

Le città italiane più colpite dal freddo: record a Roma

Le minime soprattutto saranno in crollo verticale su gran parte del Paese, si prevedono infatti delle gelate al Nord e su alcune aree del Centro.  Dopo diversi record di caldo, oggi a Roma si potrebbe registrare un record di freddo, per la stagione. Infatti, con una minima di 2° la Capitale raggiungerà il valore di temperatura minima più basso degli ultimi 12 anni nella seconda decade di Novembre, mentre per arrivare al record storico di freddo in questo periodo, bisogna andare indietro addirittura agli anni ’80: il 18 novembre del 1981 si scese a -3,2° a Ciampino.

Anche a Firenze si registreranno per 48 ore minime vicine allo zero nelle zone periferiche della città. Tra stanotte e domani si prevede la temperatura minima di 1 solo grado a Firenze. Per domani, invece, arriva il maltempo con pioggia e rischio di temporali. La situazione è simile in tutto il centro Nord: a Verona e Como si toccheranno 3 gradi stanotte, a Varese 1 grado, a Padova la colonnina scenderà a 0 gradi, mentre a Vicenza si arriverà sottozero per la prima volta in questo inverno: si prevedono -2 gradi. Dunque, su tutta la Pianura Padana si prevedono gelate diffuse che imbiancheranno il paesaggio dal Veneto al Piemonte.

Il motivo: il freddo svedere che porta anche vento gelido

Il motivo di questo freddo sta nel nucleo di freddo svedese che sta transitando nelle ultime ore sulla fascia adriatica, responsabile anche di scenografiche nevicate su Romagna, Marche, Abruzzo e Molise oltre i 900 metri di quota. Per avere un termine di paragone, basti pensare che nel Nord Italia fino a 48 ore fa, le temperature minime erano attorno a 8-9 gradi per capire che le temperature cambieranno rapidamente in poco tempo e crolleranno drasticamente.  L’Italia del Nord sarà circondata da forti venti che ruoteranno in senso antiorario nell’emisfero settentrionale. Questa struttura gioca un ruolo determinante nel modellare il clima invernale dell’Europa e, di conseguenza, dell’Italia. La sua intensità e stabilità sono abbastanza forti.