Il prezzo della benzina in Italia rimane stabile, con il costo medio praticato in modalità self-service che si attesta a 1,826 euro al litro. Questo dato emerge dall’elaborazione di Quotidiano Energia sui dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mimit, aggiornati alle 8 del 25 febbraio.
Le quotazioni internazionali dei raffinati sono ancora in discesa, il che ha portato alcuni operatori della rete carburanti, come Eni e Q8, a ridurre di un centesimo i prezzi raccomandati di benzina e diesel. Tuttavia, in attesa di recepire questi ribassi, le medie nazionali dei prezzi praticati alla pompa risultano stabili.
Il prezzo medio praticato del diesel in modalità self-service è invariato a 1,733 euro al litro, con i diversi marchi che oscillano tra 1,719 e 1,757 euro al litro. Per quanto riguarda il servito, il prezzo medio della benzina rimane a 1,969 euro al litro, con gli impianti colorati che presentano prezzi tra 1,898 e 2,056 euro al litro. La media del diesel servito è di 1,876 euro al litro.
I prezzi medi praticati del GPL variano tra 0,748 e 0,763 euro al litro, mentre i prezzi medi del metano auto vanno da 1,525 a 1,619 euro al chilogrammo. Questi dati riflettono un quadro di stabilità nei costi dei carburanti, nonostante le fluttuazioni delle quotazioni internazionali.
La stabilità dei prezzi della benzina e del diesel in Italia offre un po’ di respiro agli automobilisti, che possono contare su costi prevedibili per il rifornimento. Tuttavia, le dinamiche del mercato internazionale e le politiche dei principali operatori continueranno a influenzare i prezzi alla pompa nei prossimi mesi.
