Al Via il Ramadan: Quasi 2 Miliardi di Musulmani in Digiuno e Preghiera

Inizia oggi il Ramadan, il mese sacro per quasi 2 miliardi di musulmani in tutto il mondo. Questo periodo di profonda spiritualità e riflessione rappresenta uno dei momenti più significativi del calendario islamico, unendo comunità di ogni continente in un rituale di digiuno, preghiera e solidarietà.
Il Ramadan, nono mese del calendario lunare islamico, commemora la rivelazione del Corano al profeta Maometto. È un periodo dedicato all’autodisciplina, alla purificazione spirituale e al rafforzamento del legame con Allah. Durante questo mese, i musulmani osservano il digiuno dall’alba al tramonto, astenendosi non solo da cibo e bevande, ma anche da comportamenti negativi, come il pettegolezzo o la rabbia, per coltivare virtù come la pazienza e la gratitudine.
Il Ramadan non è solo un momento di introspezione personale, ma anche un’occasione per rafforzare i legami comunitari. Le famiglie e le comunità si riuniscono per l’Iftar, il pasto serale che rompe il digiuno, spesso iniziando con datteri e acqua, seguendo la tradizione del profeta Maometto. Le moschee organizzano preghiere speciali, come il Tarawih, e molte comunità promuovono iniziative di beneficenza per aiutare i più bisognosi, un aspetto centrale del mese sacro.
Il Ramadan è osservato in tutto il mondo, da città come Jakarta e Il Cairo a metropoli occidentali come Londra e New York, dove le comunità musulmane si riuniscono per celebrare questo periodo sacro. Nonostante le differenze culturali, il mese di Ramadan unisce i fedeli in un’esperienza condivisa di fede e devozione.
Il Ramadan è molto più di un semplice digiuno: è un viaggio spirituale che invita i musulmani a riflettere, migliorarsi e contribuire al benessere della comunità. Per quasi 2 miliardi di persone, questo mese rappresenta un’opportunità per rinnovare la propria fede e rafforzare i valori di compassione e solidarietà.