Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha risposto con fermezza alle critiche ricevute dopo il suo burrascoso incontro alla Casa Bianca con il presidente statunitense Donald Trump e il suo vice JD Vance. “Ho mancato di rispetto? Ho viaggiato in treno per 12 ore, poi ho preso l’aereo per un volo di 11 ore per essere alla Casa Bianca,” ha dichiarato Zelensky, sottolineando gli sforzi compiuti per partecipare all’incontro.
Zelensky ha voluto mettere in chiaro il suo impegno e la sua determinazione nel cercare soluzioni diplomatiche per il conflitto in Ucraina. Il presidente ucraino ha affrontato un viaggio estenuante di 23 ore per raggiungere Washington, dimostrando la sua dedizione alla causa del suo Paese. “Nonostante le difficoltà, sono qui per rappresentare il mio popolo e cercare una pace giusta e duratura,” ha aggiunto.
Nel frattempo, a Londra, il segretario di stato britannico alle forze armate, Luke Pollard, ha smentito le affermazioni del presidente francese Emmanuel Macron riguardo a un presunto accordo tra Parigi e Londra per una tregua di un mese in Ucraina. “Non c’è accordo su come sarebbe una tregua,” ha dichiarato Pollard, aggiungendo che diverse opzioni sono ancora sul tavolo e che ulteriori discussioni con i partner americani ed europei sono necessarie.
Le dichiarazioni di Zelensky e la smentita di un accordo tra Parigi e Londra evidenziano le tensioni e le difficoltà nel trovare una soluzione diplomatica al conflitto in Ucraina. Mentre il presidente ucraino continua a cercare il sostegno internazionale, le divergenze tra i leader occidentali complicano ulteriormente il percorso verso la pace.
