Un maxi blitz dei carabinieri ha svelato una realtà inquietante nel Napoletano, lo spaccio di droga avviene sotto gli occhi di tutti, con donne che portano neonati in braccio e clienti che acquistano la merce direttamente dalle loro auto. Le immagini, girate durante gli appostamenti, mostrano una rete di spaccio ben organizzata e radicata nel territorio.
Le riprese effettuate dai carabinieri rivelano come le donne, spesso giovani madri, siano utilizzate come copertura per le attività illecite. Con i neonati in braccio, passano inosservate e riescono a consegnare la droga ai clienti senza destare sospetti. I clienti, a loro volta, si avvicinano in auto, effettuano l’acquisto e si allontanano rapidamente, rendendo difficile l’intervento delle forze dell’ordine.
L’operazione, condotta all’alba, ha coinvolto oltre 200 carabinieri e ha portato all’arresto di numerosi membri della rete di spaccio. Le immagini del blitz mostrano gli agenti entrare nelle abitazioni e nei luoghi di ritrovo degli spacciatori, sequestrando ingenti quantità di droga e denaro contante. “È un colpo significativo al traffico di stupefacenti nella regione,” ha dichiarato il comandante dei carabinieri, sottolineando l’importanza della collaborazione tra le forze dell’ordine e la comunità locale.
La notizia del blitz ha suscitato reazioni contrastanti tra i residenti. Da un lato, c’è chi plaude all’intervento delle forze dell’ordine, sperando che possa portare a una riduzione della criminalità nel quartiere. Dall’altro, c’è chi teme ritorsioni da parte degli spacciatori e chiede maggiori misure di protezione per i cittadini.
Il maxi blitz dei carabinieri nel Napoletano e nel Salernitano ha messo in luce una realtà drammatica e complessa, in cui lo spaccio di droga coinvolge anche donne con neonati in braccio. Un fenomeno che richiede un impegno costante e coordinato da parte delle forze dell’ordine e della comunità per essere contrastato efficacemente.

