Ersilia Vaudo Scarpetta: Nessuna differenza cognitiva tra maschi e femmine

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“Non c’è nessuna differenza cognitiva tra maschi e femmine, eppure già dalle elementari comincia ad alzarsi un muro d’ansia tra le bambine e la matematica. Non possiamo poi stupirci se all’università non scelgono ingegneria o fisica.” Queste le parole perentorie di Ersilia Vaudo Scarpetta, astrofisica e capo del Diversity Officer dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), pronunciate nel suo ufficio a Parigi. Con una carriera trentennale tra Europa e Stati Uniti, Vaudo Scarpetta si è dedicata instancabilmente alla promozione dell’inclusione femminile nelle discipline STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) .
Vaudo Scarpetta ha ricoperto ruoli strategici chiave e ha ricevuto numerosi premi per il suo impegno nella divulgazione e inclusione sociale. Dal 2023, è membro del comitato scientifico dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), dove lavora per promuovere il Goal 4 “Istruzione di qualità” e il Goal 5 “Parità di genere” dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. La sua esperienza e la sua passione hanno ispirato generazioni di giovani donne a intraprendere carriere nelle discipline scientifiche.
Secondo Vaudo Scarpetta, il problema inizia già nelle scuole elementari, dove un invisibile muro d’ansia si erge tra le bambine e la matematica. Questo fenomeno è amplificato da stereotipi di genere e aspettative sociali che scoraggiano le ragazze a eccellere in campi considerati tradizionalmente maschili. “Le bambine sono spesso indotte a pensare che la matematica sia difficile e non alla loro portata,” spiega. “Questa percezione errata si radica profondamente, influenzando le loro scelte future.”
Promuovere un’educazione inclusiva e incoraggiare le bambine a esplorare e amare le discipline STEM è essenziale per abbattere questo muro. Vaudo Scarpetta sottolinea la necessità di modelli positivi e di una didattica che valorizzi le competenze di tutti, indipendentemente dal genere. “Abbiamo bisogno di insegnanti preparati e sensibili, che sappiano stimolare la curiosità e la fiducia nelle proprie capacità,” aggiunge.
Ersilia Vaudo Scarpetta rappresenta una voce autorevole e ispiratrice nella battaglia per l’inclusione femminile nelle discipline STEM. Il suo lavoro ci ricorda che le barriere che incontrano le donne nella scienza e nella tecnologia non sono insormontabili, ma richiedono un impegno collettivo per essere superate. Solo così potremo costruire una società più equa e innovativa, in cui il talento e la passione non conoscono confini di genere.