Favole da Incubo , scritto dalla criminologa Roberta Bruzzone in collaborazione con Emanuela Valente, è un’opera che affronta con lucidità e profondità il tema del femminicidio. Pubblicato nel 2020, il libro analizza dieci casi di cronaca nera tra i più sconvolgenti degli ultimi anni in Italia, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico e promuovere un cambiamento culturale necessario per prevenire la violenza di genere.
Il libro si sviluppa attraverso la ricostruzione dettagliata di dieci storie di femminicidio, ognuna delle quali viene utilizzata per mettere in luce gli stereotipi di genere, i pregiudizi e i tabù che permeano la società. Bruzzone e Valente non si limitano a raccontare i fatti, ma analizzano le dinamiche culturali e sociali che hanno contribuito a queste tragedie, evidenziando come gli stereotipi sessisti siano ancora profondamente radicati.
Uno degli aspetti più potenti del libro è la capacità delle autrici di collegare i singoli casi a un quadro più ampio di disuguaglianze e discriminazioni di genere. Attraverso un linguaggio diretto e senza sconti, Favole da Incubo invita il lettore a riflettere su come la cultura patriarcale influenzi non solo i comportamenti degli aggressori, ma anche l’opinione pubblica e i media, che spesso tendono a colpevolizzare le vittime.
Il libro non è solo un’analisi dei crimini, ma un manifesto per il cambiamento. Le autrici sottolineano l’importanza dell’educazione alla parità di genere come strumento fondamentale per prevenire la violenza. Attraverso la narrazione di queste storie, Favole da Incubo cerca di rompere il silenzio e di innescare una presa di coscienza collettiva.
Favole da Incubo di Roberta Bruzzone ed Emanuela Valente è un’opera coraggiosa e necessaria, che affronta un tema doloroso con l’obiettivo di promuovere un cambiamento culturale. Un libro che non lascia indifferenti e che rappresenta un contributo importante nella lotta contro la violenza sulle donne.
