Recensione del libro “Geopolitica dell’intelligenza artificiale” di Alessandro Aresu

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“Geopolitica dell’intelligenza artificiale” di Alessandro Aresu è un saggio ambizioso e illuminante che esplora le implicazioni globali dell’intelligenza artificiale (IA) attraverso una lente geopolitica. Pubblicato da Feltrinelli nel 2024, il libro si distingue per la sua capacità di intrecciare analisi tecnologica, economica e politica, offrendo una visione completa e approfondita di come l’IA stia ridefinendo gli equilibri mondiali.
Il libro si sviluppa in 576 pagine dense di contenuti, suddivise in capitoli che affrontano temi chiave come la corsa tecnologica tra Stati Uniti e Cina, il ruolo delle aziende private nella rivoluzione dell’IA e le implicazioni etiche e filosofiche di questa tecnologia. Aresu non si limita a descrivere i progressi tecnologici, ma analizza anche le dinamiche di potere che li accompagnano, mettendo in luce come l’IA stia diventando un terreno di scontro tra superpotenze.
Uno degli aspetti più affascinanti del libro è la capacità di Aresu di collegare il presente con il passato e il futuro. L’autore parte da riferimenti storici, come la “Nuova Atlantide” di Francesco Bacone, per contestualizzare l’evoluzione dell’IA e le sue radici filosofiche. Allo stesso tempo, guarda avanti, delineando scenari futuri che includono la competizione per le risorse necessarie allo sviluppo dell’IA e le sfide legate all’allineamento della tecnologia ai valori umani.
Aresu riesce a rendere accessibili temi complessi, senza mai banalizzarli. Il libro invita il lettore a riflettere su questioni cruciali, come il ruolo delle aziende private nella definizione delle politiche globali e il rischio di una “guerra tecnologica” che potrebbe ridefinire gli equilibri geopolitici. L’autore sottolinea anche l’importanza di un approccio etico e inclusivo nello sviluppo dell’IA, evidenziando i pericoli di una tecnologia che potrebbe sfuggire al controllo umano.
Geopolitica dell’intelligenza artificiale è un’opera imprescindibile per chiunque voglia comprendere le dinamiche globali legate all’IA. Con uno stile chiaro e coinvolgente, Alessandro Aresu offre una lettura che non solo informa, ma stimola il dibattito su uno dei temi più rilevanti del nostro tempo. Un libro che invita a guardare oltre la tecnologia, per coglierne le
implicazioni profonde sul piano umano e geopolitico.
Il saggio di Aresu è un esempio brillante di come la letteratura possa contribuire a una comprensione più ampia e consapevole delle sfide contemporanee. In un mondo sempre più dominato dall’IA, opere come questa sono fondamentali per orientarsi e per promuovere un dialogo costruttivo su come gestire il potenziale e i rischi di questa rivoluzione tecnologica.