Segnale di dialogo tra le due superpotenze, il capo della CIA, John Ratcliffe, e il direttore dell’SVR (Servizio di Intelligence Estero della Russia),
Sergey Naryshkin, hanno tenuto un colloquio telefonico volto a rafforzare i contatti bilaterali per contribuire alla sicurezza internazionale. Secondo quanto riportato da fonti russe, l’incontro virtuale si è svolto in un clima di “pragmatismo costruttivo”.
La conversazione, focalizzata sulla necessità di prevenire ulteriori escalation e di affrontare questioni di sicurezza condivise, ha segnato un raro momento di dialogo diretto tra Mosca e Washington. Nonostante i dettagli del colloquio rimangano riservati, entrambe le parti avrebbero concordato sulla necessità di mantenere “contatti regolari” per far fronte alle minacce globali comuni.
Il colloquio avviene in un momento di tensioni altissime tra i due Paesi, aggravate dal conflitto in Ucraina e da accuse reciproche di cyberattacchi e spionaggio. Tuttavia, il dialogo tra le due agenzie di intelligence mette in evidenza l’importanza di mantenere aperti i canali di comunicazione per evitare fraintendimenti e mitigare i rischi di escalation.
Questo raro contatto tra i vertici dell’intelligence americana e russa rappresenta un segnale positivo, pur in un contesto estremamente complesso. In un mondo sempre più frammentato, il ruolo della diplomazia segreta potrebbe rivelarsi cruciale per garantire un minimo di stabilità internazionale.