Meloni Presenta il Piano Periferie: “A Caivano lo Stato ha Vinto, Ora tocca ad Altre 8 Città”

Meloni Presenta il Piano Periferie A Caivano lo Stato ha Vinto Ora tocca ad Altre 8 Città
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Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha presentato il nuovo Piano Periferie, un progetto ambizioso che mira a replicare il successo ottenuto a Caivano in altre otto città italiane. Con un investimento complessivo di 180 milioni di euro, il piano punta a riqualificare le aree più degradate del Paese, promuovendo sicurezza, legalità e sviluppo sociale.
Durante l’incontro a Palazzo Chigi, Meloni ha sottolineato come l’intervento a Caivano abbia dimostrato che lo Stato, con determinazione e costanza, può mantenere gli impegni presi con i cittadini. “Abbiamo dimostrato che lo Stato può vincere anche nelle situazioni più difficili,” ha dichiarato la premier, ribadendo che il modello Caivano diventerà una strategia nazionale.
Il piano prevede interventi mirati in otto città, tra cui Napoli, Palermo, Catania e Rosarno. A Napoli, ad esempio, si interverrà su Scampia e Secondigliano, con la bonifica del campo rom di Cupa Perillo, che sarà trasformato in un campo da rugby gestito dalle Fiamme Oro. A Palermo, invece, è previsto il risanamento strutturale della chiesa di San Paolo Apostolo nel quartiere Borgo Nuovo.
A Rosarno e San Ferdinando, il governo eliminerà la storica tendopoli, trasformando l’area in abitazioni dignitose per i braccianti agricoli. A Roma, gli investimenti saranno destinati al Quarticciolo, con la creazione di asili nido, aree attrezzate e impianti sportivi.
Meloni ha ribadito che il Piano Periferie non è un’operazione di facciata, ma una missione concreta per migliorare la qualità della vita nelle aree più difficili del Paese. “Senza sicurezza e legalità non c’è libertà,” ha affermato, sottolineando l’importanza di restituire dignità e opportunità alle comunità locali.
Con il Piano Periferie , il governo Meloni punta a trasformare le periferie italiane in luoghi di rinascita e sviluppo. Mentre i lavori iniziano a prendere forma, l’Italia guarda con speranza a un futuro in cui nessuno venga lasciato indietro.