Hamas incita alla violenza contro il piano Trump per Gaza

Hamas incita alla violenza contro il piano Trump per Gaza Hamas incita alla violenza contro il piano Trump per Gaza



Un alto leader di Hamas, Sami Abu Zuhri, ha lanciato oggi un appello provocatorio e violento ai sostenitori del movimento in tutto il mondo, invitandoli a imbracciare le armi contro quello che definisce un “piano sinistro” del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, riguardante il futuro della Striscia di Gaza.

Secondo Abu Zuhri, il piano prevede il trasferimento di oltre due milioni di palestinesi verso i Paesi confinanti, come l’Egitto e la Giordania, suscitando violente reazioni tra i leader palestinesi.

“Di fronte a questo piano che unisce massacri e carestia, chiunque possa portare armi, in qualsiasi parte del mondo, deve agire”, ha dichiarato Abu Zuhri durante un incontro con i suoi sostenitori. “Non trattenere un esplosivo, un proiettile, un coltello o una pietra.”

Il piano proposto da Trump, noto come il “Deal of the Century”, ha sollevato enormi controversie e opposto fronti tra la comunità internazionale e i leader palestinesi, che lo hanno rigettato come una violazione dei diritti del popolo palestinese. La proposta, se attuata, potrebbe comportare una radicale ridefinizione delle frontiere palestinesi e un trasferimento massiccio di popolazione, un aspetto che ha suscitato timori di esodi forzati e violenza.

L’incitamento alla violenza da parte di Sami Abu Zuhri aggiunge tensioni a una situazione già instabile, alimentando ulteriormente le polemiche sulla risposta internazionale a questa iniziativa. Le dichiarazioni del leader di Hamas si inseriscono in un contesto di crescente violenza e conflitto tra israeliani e palestinesi, con Hamas che continua a ribadire la sua posizione di resistenza armata contro Israele e le politiche degli Stati Uniti.

Mentre gli Stati Uniti e Israele cercano di consolidare il loro potere nella regione, la comunità internazionale resta divisa sul da farsi. In questo clima incandescente, il rischio di escalation è palpabile, con la paura che nuove violenze possano scatenarsi. Le parole di Abu Zuhri, infatti, potrebbero ulteriormente inasprire gli animi, portando il conflitto palestinese in una fase ancora più pericolosa.