Un evento per (ri)celebrare Blade Runner, il film di Ridley Scott che ha cambiato il mondo del cinema

Un evento per (ri)celebrare Blade Runner, il film di Ridley Scott che ha cambiato il mondo del cinema Un evento per (ri)celebrare Blade Runner, il film di Ridley Scott che ha cambiato il mondo del cinema

Arrivato in Italia il 14 ottobre del 1982 è stato uno dei film di fantascienza più celebri degli anni ’80 e che ha ridefinito il concetto stesso di sci-fi movie. Rimasto immutato nel tempo in quanto a fascino e stile registico, Blade Runner torna al cinema per tre giorni con l’intento di celebrare un mito che – oggi – è ancora vivente.

Viviamo in un’epoca in cui il cinema non stupisce più come un tempo. Oggi è stato detto e raccontato di tutto. Forse, proprio per questo motivo ci rifugiamo nel nostro stesso passato. Lì, in quello spazio indefinito, c’è qualcosa di confortante che, in un certo qual modo, permette di vedere il mondo che abbiamo intorno e di riflettere su ciò che siamo e cosa siamo diventati. Il passato torna sempre di “moda”. Lo ricorda anche la stessa magia del cinema che, spesso, ripropone vecchie glorie con materiali inediti anche solo per celebrare la sua magnificenza e la sua epoca d’oro. Nel corso del mese di aprile, l’attenzione è focalizzata su Blade Runner che, per tre giorni, torna nelle sale italiane per un evento unico, dedicato anche al neofita. Era il 14 Ottobre 1982 quando Blade Runner di Ridley Scott arrivava per la prima volta nelle sale italiane. A quasi quarantacinque anni di distanza torna sul grande schermo uno dei più celebri film di fantascienza della storia del cinema in una versione “Final Cut”, con scene ampliate ed effetti speciali inediti rispetto alla versione dell’82. Appuntamento il 14, 15 e 16 aprile.

Blade Runner, perché è un caposaldo del cinema contemporaneo

Non c’è altro modo per spiegare la pienezza di un film intenso e per nulla banale che riflette sulla condizione dell’uomo e sul rapporto con la tecnologia. Blade Runner è un cult diventato modello cinematografico iconico e irripetibile, tanto da ridefinire il genere fantascientifico grazie alle sue atmosfere cupe, agli scenari distopici e alle profonde riflessioni sull’umanità. Visivamente spettacolare, pieno d’azione e – decisamente- profetico fin dall’epoca della sua prima uscita in sala, il film è ispirato al romanzo “Il cacciatore di androidi” di Philip K. Dick, con le straordinarie musiche di Vangelis e le illustrazioni del futuro proposte da Syd Mead. Tre giorni, dunque, per rimmergersi nel distopico e desolante mondo della Los Angeles di un immaginifico e tetro 2019, in un’affascinante e oscura visione del futuro prossimo, presago dell’intelligenza artificiale, in cui si mescolano fantascienza, noir, love story impossibile e la straziante rappresentazione dell’essenza della vita. Harrison Ford è protagonista indiscusso e veste i panni di un Blade Runner, un poliziotto incaricato di dare la caccia agli esseri umani geneticamente modificati. Rutger Hauer, invece, interpreta il leader dei replicanti, un personaggio ugualmente terrificante, malinconico e vitale.

Un evento per (ri)celebrare Blade Runner, il film di Ridley Scott che ha cambiato il mondo del cinema

Blade Runner, ma di cosa parla il film?

Profetico nel raccontare la società moderna all’epoca dell’intelligenza che prende il sopravvento sull’uomo. Blade Runner è ambientato nel novembre 2019 in una Los Angeles ben diversa da quella che abbiamo imparato a conoscere. Al centro del racconto c’è Rick Deckard, un ex Blade Runner, che viene richiamato dalla pensione quando quattro pericolosi replicanti tornano sulla Terra con il loro leader, Roy Batty (Rutger Hauer). Loro sono progettati per svolgere lavori difficili e pericolosi. Sono esseri umani creati in laboratorio e sono più forti, veloci e intelligenti degli umani non modificati. Non provano dolore né rimorso. Sono quasi indistinguibili dagli altri esseri umani e… stanno uccidendo delle persone. Deckard deve fermarli prima che uccidano di nuovo ma dalle indagini emerge un racconto diverso e ben più complesso di quello che si crede.

Blade Runner, il sequel e la serie tv

Un successo che è rimasto cristallizzato nel tempo e che ha gettato le basi per sequel e potenziali spin-off. Ma dall’82 ad oggi, sono stati tanti i progetti che sono tristemente naufragati. Dopo vari tentativi infruttuosi susseguitisi nel corso degli anni volti a dare un seguito alle vicende di Blade Runner, nel 2017 è stato realizzato Blade Runner 2049, diretto da Denis Villeneuve, prodotto da Ridley Scott e interpretato da Ryan Gosling e con il ritorno di Harrison Ford, quest’ultimo nuovamente nei panni di Rick Deckard. Il film però, nonostante tutto, non ha avuto il successo sperato. All’orizzonte c’è anche una serie tv che dovrebbe arrivare nel 2025 su Amazon Prime Video dal titolo Blade Runner 2099. Come si evince dai primi spoiler, il progetto sarà più vicino all’idea originale con l’idea di dare nuovo smalto al franchise.